Liceo Lorenzini, inizio con il doppio turno

Per il primo mese ogni classe farà tre ore di lezione ogni mattina: il primo gruppo dalle 8 alle 11, il secondo dalle 11,15 fino alle 14.

Migration

"Non è la situazione ottimale ma al momento resta l’unica migliore per i ragazzi e per i docenti". Parola di presidente della Provincia. Lo sanno tutti che la condizione dei plessi scolastici superiori in generale e del Lorenzini in particolare è grave, ma non è seria, come avrebbe detto Flaiano. Tuttavia a Pescia ieri pomeriggio la tensione si tagliava col coltello all’assemblea pubblica presieduta dal sindaco Oreste Giurlani, dalla consigliera provinciale per l’edilizia scolastica Zaira Vinci, il presidente della Provincia Luca Marmo e dalla preside Erminia Pianelli che sono finiti letteralmente in pasto a genitori e professori preoccupati per il rientro. A oggie infatti, ancora nessuno sa come saranno organizzate le lezioni né se la precaria organizzazione dell’istituto rischia di diventare l’alternativa definitiva a una situazione che deve essere solo temporanea. Di fatto secondo la preside Pianelli "I ragazzi entreranno a scuola regolarmente il prossimo 15 settembre e fino al 15 ottobre, con un po’ di sacrificio da parte di tutti. L’orario scolastico sarà quello che non impedirà loro di avere attività pomeridiane perché alcune classi entreranno alle 8 e usciranno alle 11 e altre entreranno alle 11,15 e usciranno alle 14,15. Le lezioni saranno ridotte in modo da poter permettere un calendario scolastico completo e per trasporti resteranno regolari quelli all’entrata e all’uscita mentre per la fascia intermedia, quella intorno alle 11 ci stiamo attivando. Questa condizione è stata resa necessaria fino al 15 ottobre quando potranno usufruire di 4 sedi, anziché delle sole due a disposizione fino a oggi. Nei prossimi giorni inviterò a gruppi genitori e docenti per spiegare come funzionerà l’entrata dei ragazzi e l’organizzazione della scola". Le due sedi disponibili al momento sono quelle della succursale in piazza Leonardo Da Vinci, di fronte all’ex agenzia delle entrate, poi le classi potranno finire i turni e accomodarsi anche nelle aule dell’ex tribunale e del teatro. "Per garantire un’adeguata collocazione alle circa 22 classi del Lorenzini – fanno sapere Comune e Provincia – si è lavorato su due fronti, da una parte la messa a disposizione da parte del Comune dei locali dell’ex tribunale, dall’altra la riapertura parziale di alcuni spazi della sede principale dell’Istituto Lorenzini. Nel contempo sono stati definiti gli altri interventi da concludersi entro gennaio necessari per ottenere una agibilità definitiva per il prossimo quinquennio".

Arianna Fisicaro