REDAZIONE MONTECATINI

Le quattro giornate di Pinocchio Ieri la festa di San Bartolomeo Da stasera via allo Street Festival

Annullo filatelico per i francobolli ispirati al più celebre burattino del mondo e ai disegni degli artisti "Senza fili": si comincia (alle 22) con il mimo francese Meningue con lo spettacolo "Made in Terra" .

Un fine agosto davvero di fuoco per Collodi. Da ieri sono iniziati quattro giornate di eventi tutti legati a Pinocchio.

Si è cominciato ieri con la festa di san Bartolomeo, patrono di Collodi e l’annullo filatelico per i 140 anni di Pinocchio.

Il programma prevedeva l’annullo su una serie di cartoline che riproducono i muri dipinti diffusi nel paese di Collodi. Erano di due tipi i francobolli scelti, entrambi con il richiamo al burattino: uno con Pinocchio alla guida di un triciclo e uno dedicato ai libri per l’infanzia con il Pinocchio di Jacovitti. Le opere dei muri dipinti riportate sulle cartoline sono dei pittori: Gioxe De Micheli (Il sogno di Collodi), Antonio Possenti (particolare con il Gatto e la Volpe), Mario Madiai (Pinocchio con il grillo parlante), Marco Salerni (Il carro dell’Omino di burro), Andrea Granchi (Pinocchio, ovvero il lungo viaggio dell’uomo), Roberto Giovannelli (Pinocchio sogna gli zecchini d’oro).

I collezionisti che non hanno potuto prendere parte all’iniziativa possono richiedere informazioni per ricevere le cartoline o una cartolina, per posta, scrivendo a [email protected].

Ieri sera c’è stato lo spettacolo ad ingresso gratuito al Giardino Storico Garzoni: il musical Pinocchio in viaggio, tratto dall’omonimo libro di Manola Caribotti e con la direzione artistica di Lara e Morena Maggiani.

Stasera inizia "Senza Fili - Pinocchio Street Festival" che vedrà per tre giorni a Collodi artisti di strada da tutto il mondo. Stasera alle 22 alla piazzetta dei Mosaici all’interno del Parco di Pinocchio lo spettacolo del mimo francese Meningue in "Made in Terra".

In questi tre giorni si concentrano a Collodi il meglio delle produzioni internazionali di arti performative come gli incredibili Jashgawrosky Brothers dall’Armenia; il mimo francese Jean Menigault in arte Meningue; il bravissimo Matthias Martelli, giovane emulo di Dario Fo, del quale porta in scena “Mistero Buffo” per la regia di Eugenio Allegri. Per la parte musicale la Badabimbumband, i Talking Ties, l’Ensemble TerzoTempo, accompagneranno gli spettatori fino a tarda notte con concerti-spettacolo frizzanti e carichi di energia.

Di grande rilievo la presenza della clown svizzera Gardi Hutter, domenica al Parco di Pinocchio, con lo spettacolo Giovanna D’Arpo. Hutter è tra le stelle internazionali del teatro clownesco e da oltre quarant’anni porta la sua comicità attraverso i 5 continenti.