La ristrutturazione della Chini. Pronto l’intervento sulla scuola

Il Comune ha approvato il progetto esecutivo e lo ha inviato alla Regione Toscana per ottenere i contributi .

La ristrutturazione della Chini. Pronto l’intervento sulla scuola

La ristrutturazione della Chini. Pronto l’intervento sulla scuola

L’amministrazione comunale ha appena approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento alla più recente normativa in merito ai criteri statici della sede della scuola media Galileo Chini, tra via Manzoni e viale Bicchierai. Il costo complessivo, comprensivo di tutti gli oneri, è di circa 989mila euro. L’analisi dello stato attuale dell’edificio è stata realizzata in base alle prove sui materiali, i progetti esecutivi di costruzione, le precedenti analisi effettuate e il modello strutturale eseguito in fase di redazione del progetto esecutivo, al fine di calibrare gli interventi proposti.

Le tecniche di intervento progettuale hanno seguito tre linee guida. La prima prevede di effettuare interventi di adeguamento statico che siano coerenti e compatibili con quelli necessari al successivo adeguamento sismico, al fine di non sprecare alcuna risorsa pubblica. La seconda stabilisce di progettare azioni strutturali che siano rispettose e in armonia con la struttura originaria e con le tecniche del periodo di costruzione al fine di non modificare il comportamento globale della struttura. La terza, infine, prevede di effettuare interventi che possano essere eseguiti per stralci funzionali indipendenti durante il periodo di chiusura estiva anche su più anni, al fine di non interrompere l’attività educativa.

In seguito ai colloqui intercorsi anche con i responsabili dell’istituzione scolastica che ha sede nell’edificio, è stata stilata una lista di priorità degli interventi da realizzare, in modo da creare meno difficoltà possibile al regolare svolgimento dell’attività didattica. Si tratta di effettuare lavori di ringrosso della muratura portante ai piani terra primo e secondo, demolire e rifare la copertura del corpo originario, installare linee vita e pluviali, demolire e rifare il solaio di piano corpo originario, installare un presidio antisfondamento dei solai, rimontare e integrare gli impianti, rinforzare la struttura in calcestruzzo armato, rifare la copertura del corpo della trave e ripristinare il calcestruzzo ammalorato e la sotto gronda, oltre a una serie di riverniciature.

I lavori verranno svolti in due anni, durante i mesi estivi di chiusura della scuola, durante le vacanze natalizie e pasquali e comunque quando non andranno a creare problemi con l’attività didattica. Il progetto approvato sarà inviato nelle prossime settimane in Regione per concorrere alla concessione di contributi finalizzati al sostegno degli enti locali per interventi urgenti ed indifferibili nel settore dell’edilizia scolastica.

Daniele Bernardini