La ripartenza di Baroncini: "Le terme non sono finite"

Il sindaco uscente entra in campagna elettorale: "Le nostre idee sono chiare". E sulla sicurezza: "Punto su più telecamere, illuminazione e vigili in servizio".

La ripartenza di Baroncini: "Le terme non sono finite"

La ripartenza di Baroncini: "Le terme non sono finite"

"Le Terme sono il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro. Non smettereno di lavorare finché non torneremo Montecatini Terme d’Europa". Il sindaco uscente Luca Baroncini riparte dall’identità cittadina per lanciare la sua ricandidatura alla guida dell’amministrazione comunale. E su questa ha ribattuto più volte davanti al folto pubblico che, ieri pomeriggio, ha partecipato all’incontro organizzato alla Confraternita della Misericordia, in via Cairoli. In sala presenti anche l’eurodeputata Susanna Crccardi e il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. "Le Terme non sono finite – ha sottolineato – sono solo cambiate. Noi vogliamo ancora che la gente venga a fare i trattamenti alle Redi perché fanno bene, ma la situazione debitoria dell’azienda era sotto gli occhi di tutti. Forse, adesso, abbiamo intrapreso la strada giusta".

Baroncini non ha mancato di tirare una stoccata a una proposta lanciata da un suo avversario politico. "Noi non andiamo a prospettare piscine termali in luoghi dove non possono essere fatte – ha detto – come la Torretta. Se mai saranno realizzate da qualcuno, sorgeranno alle Leopoldine". Nel futuro turistico di Montecatini, secondo il sindaco uscente, ci sono interventi per la valorizzazione del verde e la realizzazione di piste ciclopedonali. "Le risorse per questi interventi – ha spiegato Baroncini – passano dall’aumento dell’imposta di soggiorno".

Il candidato del centrodestra lamenta i rallentamenti causati dalla pandemia alla sua azione amministrativa, ma confida nella possibilità di incidere maggiormente nei prossimi cinque anni, grazie allo sblocco delle assunzioni. "Dall’altra parte – ha attaccato – ci sono promesse, mentre da parte nostra c’è la consapevolezza di ciò che si può fare". Baroncini è molto orgoglioso dei fondi per 10 milioni di euro ottenuti dalla sua amministrazione con il Pnrr, fondi destinati ai lavori sul PalaTerme e allora stadio Mariotti, a sostegno anche del turismo sportivo. "Oggi, grazie anche all’azione dei miei predecessori – ha sottolineato – le prostitute sono diventate un problema marginale in città. Il Comune può fare ancora di più per quelli che gli compete in termini di sicurezza, con l’illuminazuone, la videosorveglianza e l’assunzione dei vigili. I cittadini però denuncino sempre i reati che vedono alle forze dell’ordine . È un aiuto importante".

Daniele Bernardini