‘La campagna dentro le mura’. Torna la festa dei giardini di agrumi

Presentato il doppio appuntamento in programma a Buggiano Castello il 28 aprile e il 5 maggio. L’evento è un trionfo di biodiversità tra piante introvabili e fiori da scoprire fra le mura medioevali del borgo.

‘La campagna dentro le mura’. Torna la festa dei giardini di agrumi

‘La campagna dentro le mura’. Torna la festa dei giardini di agrumi

È sempre stata una delle iniziative più attese di primavera in Valdinievole ma, complice la pandemia, la macchina organizzativa si era fermata del tutto fino ad oggi che, finalmente, tornano ad aprirsi i cancelli dei giardini di agrumi che, ogni due anni, si mettono in mostra nelle settimane della fioritura a Buggiano Castello. Parte da qui l’undicesima edizione de ’La campagna dentro le mura’ presentata in Consiglio regionale a Firenze. Le due domeniche saranno il 28 aprile e il 5 maggio: rispetto al passato ci saranno altri tre nuovi giardini privati a disposizione.

"È una manifestazione che mancava da un po’ – afferma il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – e dà il senso dell’appartenenza a una comunità. C’è tanta bellezza in questo territorio, il lavoro degli organizzatori, che ringrazio, è stato faticoso e porterà tante persone a Buggiano". Il tutto viene organizzato dall’associazione culturale Buggiano Castello che sta lavorando alacremente da mesi. "Grazie ai paesani è possibile aprire e visitare sedici giardini privati, normalmente chiusi al pubblico, nelle due domeniche del 28 aprile e del 5 maggio – aggiunge il presidente dell’associazione, Enrico Coturri – sarà un trionfo di colori esaltato dalla fioritura degli agrumi che caratterizza tutti i giardini di Buggiano e l’intero paese".

Alla presentazione c’erano anche Vanna Tintori, proprietaria di due giardini privati che verranno aperti, oltre che la consigliera regionale Pd Federica Fratoni ed il sindaco Daniele Bettarini. Sarà possibile parcheggiare gratuitamente a Borgo a Buggiano e proseguire a piedi o con navette gratuite e, unitamente, si potrà visitare a palazzo Pretorio la mostra ’50 Artisti a Palazzo – forme e colori dell’Atelier Chiaroscuro’.

"Stiamo parlando di un presidio medioevale di una bellezza assoluta, che sarà possibile visitare nei suoi angoli più nascosti – conferma Fratoni – chi visiterà Buggiano Castello in queste due giornate vedrà il miglior esempio della Toscana diffusa, quella dei suoi gioielli più preziosi e nascosti che la rendono unica".

Non manca la soddisfazione anche al primo cittadino di Buggiano: "Abbiamo avuto il timore che questa manifestazione non ripartisse dopo la pandemia – chiosa Daniele Bettarini – e per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’iniziativa dell’Associazione culturale Buggiano Castello. Ci hanno messo tanto impegno e ringrazio loro e i nostri cittadini per il sostegno e la disponibilità. È un evento unico che va oltre i confini della Regione, chi verrà a trovarci resterà stupito da tanta bellezza".

S.M.