
Laura Masi presidente della Dmo di Firenze
"L’esperienza della Destination Management Organization di Firenze rappresenta un modello strutturato per la governance, l’insieme dei principi e delle regole di gestione, dei flussi turistici e può costituire un esempio da replicare anche per altre realtà". Anche Laura Masi, presidente di Destination Florence, a un anno dall’adozione del nuovo modello organizzativo, esprime parere positivo sulla fondazione di partecipazione che sta per nascere a Montecatini, a opera del Comune di Montecatini. Secondo la manager, che vanta una carriera molto apprezzata, è "sostanziale che l’amministrazione di Firenze abbia deciso di creare una struttura ad hoc quale risposta concreta per la comprensione del fenomeno turistico. Il turismo è una splendida risorsa per il nostro paese e le nostre città, ma deve essere gestito e, in questo senso, la Dmo è il braccio operativo e costituisce il luogo di confronto e dialogo fra pubblico e privato".
Masi, classe 1964, manager con oltre trent’anni di esperienza nel mondo della comunicazione, delle relazioni esterne e del marketing strategico, rappresentando marchi di primaria nel campo dello sport e dell’energia, sottolinea come la "fondazione di Firenze, per esempio, crea e articola tavoli di lavoro dove le competenze del proprio team si associano a quelle dei soci privati (manager e imprenditori che svolgono la loro attività in ambito turistico, ndr). Ne emerge un contributo prezioso di advisory, un supporto regolare e costante nel tempo, per la governance della città e del territorio con l’obiettivo di identificare e strutturare azioni a medio e a lungo termine, necessarie ad attrarre un turismo sostenibile e di qualità"..
Da. B.