Il ritorno al passato del Sesana. Scuderie aperte per gli allenamenti

Il centro di preparazione era chiuso dal 2012, domani pomeriggio è prevista la cerimonia di inaugurazione. Non sono attesi i numeri registrati negli anni d’oro, ma la scelta fatta dona nuova vita alla struttura.

Il ritorno al passato del Sesana. Scuderie aperte per gli allenamenti

Il ritorno al passato del Sesana. Scuderie aperte per gli allenamenti

Il Sesana 2024 da futuro a una storia. La stagione di corse è ormai alle porte ma quello che fa davvero notizia è il ritorno dei cavalli all’interno delle scuderie. Nel 2012 con la chiusura del centro di allenamento circa trecento cavalli furono ’sfrattati’ e con loro se ne andò un mondo. Le prime luci dell’alba profumavano di fatica ma anche di grandi sogni. E poi le chiacchiere che si moltiplicavano a macchia d’olio tra realtà e leggende, una su tutte la storia dell’indimenticabile The Last Hurrah che alla corte di Vivaldo Baldi amava bere la Coca-Cola. Di anni ne sono passati e anche i metodi di allenamento si sono evoluti, oggi il cavallo vive principalmente libero in paddock andando a rafforzare così il concetto di centro di allenamento e ippodromo come due strutture distinte nella vita di un trottatore. Per questo non si annuncia un ritorno al passato con i numeri degli anni d’oro ma è comunque una scelta che dona nuova vita alla struttura e aiuta per il mantenimento della pista.

Il primo a rimettere piede nelle scuderie è Nicola Del Rosso che domani torna nel suo luogo del cuore con circa cinque allievi. La cerimonia di inaugurazione è organizzata per domani pomeriggio con la presenza eccezionale del Sottosegretario di Stato del Masaf Patrizio Giacomo La Pietra.

Il countdown è scattato anche per la centonovesima stagione di corse che quest’anno inizierà direttamente in notturna, venerdi 7 giugno, e proseguirà fino al 1 novembre con un totale di 28 convegni. L’estate scorre secondo la tradizione, unico cambiamento sull’ordine della disputa dei gran premi che vede il Gp Nello Bellei anticipato a sabato 13 luglio. La classica per cavalli di quattro anni che storicamente chiude il trittico dei grandi eventi invece apre il sipario, a seguire Società Terme il 20 luglio e poi l’apoteosi dell’estate ovvero il gran premio Città di Montecatini che da oltre mezzo secolo appresenta l’imperdibile appuntamento di ferragosto. Fortunatamente nessuna notizia dal punto di vista economico, le punte di diamante del Sesana conservano la loro importanza nel circuito classico nazionale, le due corse classificate come gruppo III hanno 37.400 euro di dotazione mentre la corsa faro conserva la denominazione di gruppo I internazionali con 121 mila euro di dotazione complessiva tra batterie e finale.

Martina Nerli