Il progetto ’BiblioZone’ per avvicinare i giovani alle attività della biblioteca

Previsti eventi e percorsi di formazioni. I volontari a supporto dei bibliotecari

In occasione del quinto compleanno della nuova sede della biblioteca comunale il Comune di Buggiano ha comunicato l’avvio del progetto ’BiblioZone’, risultato vincitore del finanziamento dell’avviso pubblico ’Giovani In Biblioteca’ promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, in occasione dell’anno europeo dei giovani.

Il progetto BiblioZone è nato grazie alla sinergia dei soggetti istituzionali e del terzo settore impegnati da anni sul territorio nell’ambito delle politiche giovanili: Promocultura Selva, Ultimo Teatro Produzioni Incivil, Kowabonga Music, Società della Salute della Valdinievole.

’BiblioZone’ viene realizzato nella Biblioteca Comunale di Buggiano nei prossimi diciotto mesi e individua tra i principali obiettivi quello di favorire l’utilizzo di spazi polivalenti e innovativi, aperti con orari estesi che ne consentano un’ampia fruibilità, nei quali i giovani possano condividere idee, percorsi e occasioni formative, culturali, ricreative, di incontro e confronto di ragazze e ragazzi rientranti nel target di popolazione con età 18-35 anni. La biblioteca viene pensata come casa di tutti sul territorio, dove ognuno può trovare uno spazio dove potersi incontrare ed esprimere nella propria individualità, dove potersi confrontare senza pregiudizi e con dialogo. Le risorse complessive di 135mila euro, di cui il 20% è cofinanziato dal comune di Buggiano, permetteranno la realizzazione di attività, eventi, percorsi di formazione. Attraverso momenti di formazione (corsi per volontari-bibliotecari, volontari-archivisti e volontari-lettori) i giovani volontari saranno pronti a supportare e aiutare i bibliotecari in servizio.

Nel cuore di questo progetto si inserisce un rinnovato incontro tra presente e memoria, dove il territorio diventa personaggio principale per la valorizzazione delle sue specificità e della sua storia, dei suoi

luoghi e della sua memoria, sperimentando la ricerca delle radici tra la documentazione antica dell’archivio storico del Comune. Podcast e registrazioni video, pubblicati sui principali social media, saranno efficaci canali di comunicazione che i giovani utilizzeranno per condividere i loro successi, i loro ricordi, le loro attività. Le biblioteche rappresentano così un fondamentale ed irrinunciabile bene comune: la comunità che ogni giorno le vive e le anima rappresenta il vero moltiplicatore del valore pubblico che le stesse creano sul territorio. Affinché tale valore sia espresso al massimo potenziale, è fondamentale che i giovani siano protagonisti di tale comunità.