EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Il futuro dello Stadio dei Fiori: "Chiediamo tempi certi e verifiche su fine lavori e collaudo della pista"

’Pescia cambia’ e Spelletti hanno presentato un’interrogazione sulla struttura chiusa dal 2018

Lo stadio dei fiori di Pescia

Lo stadio dei fiori di Pescia

Fra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale in programma lunedì a Palazzo del Vicario c’è l’interrogazione presentata dai consiglieri di ’Pescia Cambia’, Vittoriano Brizzi, Oreste Giurlani e Celeste Vassallo, insieme ad Alessio Spelletti, sullo stadio comunale, i tempi previsti per la conclusione dei lavori che lo interessano, e l’utilizzo dell’impianto. I quattro consiglieri chiedono alla giunta "quanto tempo è ancora necessario per completare i lavori e per ottenere il previsto collaudo della pista e delle pedane da parte della Federazione italiana di atletica leggera" e "quali sono le intenzioni riguardo alla gestione complessiva dell’impianto, indispensabile premessa per il suo ottimale funzionamento".

"Sono uomo di sport, un cittadino prestato alla politica che viene dal mondo dell’associazionismo – commenta Spelletti –. Lo stadio è un tema che mi interessa in modo particolare, e che interessa chi mi ha sostenuto in passato, e continua a farlo oggi. Non è assolutamente un modo per contrastare la maggioranza, il mio, bensì un chiarimento legittimo che chiedo, assieme agli altri colleghi consiglieri. Ho trovato in Vittoriano Brizzi un uomo di sport ancora più di me, questo è un punto che ci lega molto".

Lo stadio comunale è chiuso dal 2018 e gli sportivi pesciatini hanno bisogno di un luogo adatto dove trovarsi a fare attività sportiva: "Da qui nasce il bisogno di avere risposte, di avere chiarezza sul futuro di questa struttura, necessaria alle associazioni sportive, in particolare quelle che praticano atletica leggera, e per le scuole, che lì facevano ginnastica e disputavano i Giochi della Gioventù – prosegue Brizzi –. La ristrutturazione è stata importante e onerosa, la pista di atletica è bella, di livello nazionale. Abbiamo bisogno di sapere quando e con quali modalità verrà riaperta al pubblico. Ritengo importante che si dia la possibilità al bacino più ampio possibile di fruitori, perché tutta la comunità ha bisogno di un luogo di praticare sport in sicurezza. Proprio in prossimità dello stadio, pochi anni fa, è venuta a mancare, in un tragico incidente, Silvia Tamarri, sportiva pesciatina, investita da un’auto durante l’allenamento. Sarebbe molto utile ai runner potersi allenare in sicurezza, nell’anello di 500 metri sterrato attorno alla pista".

Emanuele Cutsodontis