
Il bus prende fuoco. Gli studenti in fuga
La parte posteriore del mezzo completamente distrutta dal fuoco ed un gran lavoro per i Vigili del Fuoco intervenuti sul posto. Questo quanto accaduto ieri mattina, poco dopo le 7.30 a Pescia, in via piazza XX settembre. Per un guasto meccanico, un bus di Autolinee Toscane ha preso fuoco nella sua parte posteriore, in corrispondenza del motore che – su questi mezzi – è posto dietro all’asse posteriore. Il bus, al momento del propagarsi dell’incendio, era fermo e fortunatamente non trasportava nessun passeggero a bordo. Dopo alcuni momenti di apprensione per le fiamme che potevano divampare anche su mezzi e cose vicine, sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Pescia che hanno spento le fiamme con gli estintori e messo in sicurezza la zona, evitando il peggiorare della situazione.
Per quanto l’intervento dei pompieri sia stato veloce e risolutivo, le fiamme sprigionatesi dal motore hanno fatto in tempo a danneggiare gravemente non solo il motore ma anche parte della carrozzeria della parte posteriore.
Il bus coinvolto nell’incidente, visti i danni, potrebbe a questo punto essere anche radiato dal servizio. L’anzianità del mezzo e gli ingenti danni subiti, infatti, potrebbe non rendere economica la sua riparazione. Su questo aspetto decideranno i tecnici di Autolinee Toscane nei prossimi giorni. Doveroso un sospiro di sollievo considerando che il bus fosse vuoto al momento dell’incendio: se il rogo fosse divampato con a bordo dei passeggeri, ad esempio gli studenti che in orario mattutino raggiungono col bus le loro scuole, la situazione sarebbe stata molto più tesa.
F.S.