Nell’ultimo weekend si sono svolte le giornate d’autunno del Fai e gli apprendisti ciceroni dell’Istituto tecnico agrario Anzilotti hanno condotto i visitatori alla scoperta della villa storica Il Castellaccio, dove Giacomo Puccini ha soggiornato nel 1895 e dove ha composto parte della Bohème. I ragazzi hanno mostrato gli esterni della villa, le stanze del piano nobile ricche di cimeli preziosi e i documenti autografi di Puccini.
La professoressa Faussia Cerchiai, che segue questo progetto da tanti anni e tiene i contatti con la sezione Valdinievole del Fai, ha detto che i ragazzi si sono distinti per gentilezza, disponibilità e maturità; quest’anno i ciceroni sono circa una trentina, un bel numero. Per loro la partecipazione al progetto vale come Pcto (ex alternanza scuola-lavoro), ma è indubbio che testimoni anche un profondo attaccamento alla scuola, perché molte delle manifestazioni a cui partecipano si svolgono nel tempo libero e nei fine settimana. A breve partiranno anche gli open day dell’Istituto Anzilotti e anche in quell’occasione i ciceroni saranno in servizio per mostrare i pregi e le bellezze della scuola ai visitatori.