Furti in serie nelle aziende agricole. Nel mirino dei ladri piante di ruscus

Sergio Gori (Florovivaistica) "Si stima che siano stati rubati 1.500 chili di prodotto per migliaia di euro"

Caccia al ruscus nelle aziende florovivaistiche

Caccia al ruscus nelle aziende florovivaistiche

Pescia, 11 febbraio 2022 - Stefano Gori, referente tecnico di Afi, Associazione Florovivaistica Interprovinciale Lucca-Pistoia, ha denunciato numerosi furti in aziende agricole del territorio, in particolare Pescia, Montecarlo e la piana Lucchese. Prese di mira sono state alcune piantagioni di ruscus, arbusto molto ricercato dai fiorai, utilizzato soprattutto per accompagnare i fiori nelle composizioni floreali e nei vasi di casa. Potrebbero trattarsi di furti su commissione.

"Si stima che siano stati rubati almeno millecinquecento chilogrammi di prodotto per un valore complessivo di quasi ventimila euro", ha detto Gori. Ma il danno è assai più grave, almeno tre o quattro volte tanto, se si considera che i delinquenti hanno divelto gli steli con la falce, rovinando le piante alla radice. "Ci vorranno anni perchè la produzione possa tornare ai livelli di oggi", aggiunge Gori. La produzione di ruscus si è sviluppata negli ultimi anni. Richiede molta cura, "abili mani", ed in determinati periodi dell’anno anche di parecchio ombreggiamento con la palificazione e la stesura di teli o al di sotto di pioppi.