REDAZIONE MONTECATINI

Fango contro la lista civica. Lettere anonime diffamatorie. Chiesta la perizia calligrafica

La campagna elettorale avvelenata da scritte offensive spedite a più persone. Indagano i carabinieri

Fango contro la lista civica. Lettere anonime diffamatorie. Chiesta la perizia calligrafica

Lettere anonime con contenuti offensivi, infamanti, diffamatori stanno circolando per Lamporecchio, dando un durissimo colpo in fatto di qualità alla campagna elettorale che, mai come quest’anno, non ha l’esito scontato perché la lista civica "Insieme si cambia per Lamporecchio", con candidata sindaco Anna Trassi, di professione medico, sta impensierendo più di una persona. I carabinieri già indagano dopo che è stata sporta denuncia su offese che non sono ripetibili per la loro volgarità per il bassissimo livello raggiunto in termini di offese, di diffamazioni e di contenuti.

Non sono mai mancati i colpi bassi nel corso delle campagne elettorali di tutto il mondo, ma sono sempre stati fatti a viso aperto fra chi è sul campo e impegnato in politica. Qui, invece, siamo all’interno della più trash delle storie di paese. L’autore può essere chiunque fra i cittadini e sicuramente non ha aiutato Alessio Torrigiani e tutti i candidati che vorrebbero competere su ben altri piani. Perché ora ’la caccia all’autore’ è cominciata e non soltanto da parte dei carabinieri. Il clima di sospetto e sdegno che si respira in paese avvelena quello che dovrebbe essere un confronto sui programmi e i giorni a venire saranno difficili per ricostruire, da ogni parte, un clima sereno e di fiducia.

Le volgari scritte offendono più di un candidato della lista civica, andando a ’scomodare’ anche mamme, papà e mogli. "Un atto lesivo della reputazione di alcuni componenti della lista civica – si legge in un comunicato stampa di ’Insieme si cambia per Lamporecchio’ – che addebita circostanze a loro totalmente estranee, ma che potrebbe condizionare la libertà di pensiero dell’intera collettività. Alle persone coinvolte in questo vile atto diffamatorio, colpite ai fini di screditarne l’immagine in vista delle prossime elezioni amministrative, va l’incondizionato sostegno da parte di tutte le componenti della lista civica". I componenti della lista esortano la popolazione a consegnare queste lettere – qualora rinvenute nelle cassette postali – alle forze dell’ordine, "agevolando, così – spiegano –, l’impegno profuso nell’individuazione dei responsabili di questo vile quanto sterile attacco. Noi continueremo inflessibili a lavorare in modo concreto per la collettività, ponendo al vertice delle priorità il raggiungimento dell’obiettivo di far rinascere Lamporecchio".

La lettera è scritta a mano, in stampatello ed è già stata chiesta una perizia calligrafica per cercare di assicurare quanto prima il colpevole alla giustizia perché quanto commesso è un reato.

Valentina Conte