REDAZIONE MONTECATINI

Fabo, colpo a Cassino. Primo posto in solitaria

Decisivo il parziale (18-34) del terzo quarto che mette la gara sui binari giusti. La difesa morde nei momenti chiave, Natali e Chiera chirurgici dal campo.

Fabo, colpo a Cassino. Primo posto in solitaria

BPC Cassino

66

FABO MONTECATINI

80

BPC CASSINO: Teghini 2, Gay 2, Milosevic 17, Bassi 1, Moreaux 15, Dincic 13, Lemmi 5, Truglio 8, Candotto 3, Frizzarin, Cavalieri ne, Macera ne. All.: Auletta.

FABO MONTECATINI: Benites 11, Chiera 16, Natali 15, Arrigoni 13, Sgobba 7, Dell’Uomo 10, Carpanzano 3, Lorenzetti 2, Giancarli 3, Longo, Magrini, Lorenzi. All.: Barsotti.

Arbitri: Guercio ed Esposito.

Parziali: 17-13, 33-26, 51-60.

La Fabo Herons Montecatini ingrana la seconda e torna al successo lontano dal PalaTerme a distanza di venti giorni dalla vittoriosa trasferta di Piacenza. Con il 17-2 di parziale di inizio terzo periodo gli uomini di Barsotti stavolta riescono a girare l’inerzia di un match iniziato decisamente col piede sbagliato e sbancano il PalaVirtus di Cassino con il punteggio finale di 66-80. La bomba con cui Chiera stappa la partita illude gli aironi, perché Cassino ci mette poco a prendere il controllo delle operazioni. Lo fa grazie ad un insospettabile protagonista, ovvero Jakov Milosevic, che segna 11 punti nel solo primo quarto e consente ai ciociari prima di mettere il naso avanti e poi di allungare sull’11-5. Le difficoltà degli Herons ad entrare in ritmo in attacco sono tangibili, ma il gioco da tre punti di Arrigoni e l’impatto dalla panchina di Dell’Uomo tengono in scia gli ospiti. Milosevic si dimostra ispirato anche da dietro l’arco e ad inizio secondo periodo non ha ancora sbagliato un canestro (66 dal campo), la cattiva notizia per gli Herons è che il numero 13 non predica più nel deserto: Truglio e Dincic imitano il compagno di squadra e proiettano Cassino anche sul +11. Montecatini interpreta bene a livello difensivo gli ultimi due minuti del primo tempo, ma in attacco paga ancora dazio all’imprecisione e non riesce a rosicchiare granchè. Solo il jumper di Natali sulla seconda sirena rende appena meno a amaro il bilancio dei primi venti minuti (33-26).

L’infrazione in attacco con cui Montecatini cestina il primo possesso al rientro dagli spogliatoi non è decisamente il modo migliore di approcciare al terzo quarto, ma ci pensano Benites e Natali a rimediare firmando il 4-0 di parziale rossoblù. Moreaux risponde da sotto ma la tabellata di Chiera e la tripla di Natali valgono il pareggio a quota 35 per la Fabo. Gli ospiti sono in trance agonistica: arriva un’altra bomba di Chiera, poi la stoppata di Dell’Uomo a Moreaux e il mezzo miracolo di Benites in transizione per il +8 Herons. Natali e compagni ora sono padroni del match. Le penetrazioni con cui i giocatori termali affondano sistematicamente nella statica difesa cassinate fanno la fortuna della banda-Barsotti, il cui vantaggio a 10’ dalla fine sfiora la doppia cifra. I centri di Sgobba stemperano gli ardori dei padroni di casa, che avevano iniziato l’ultima frazione con un mini-parziale di 4-0, lo stesso fa Giancarli con la bomba che vanifica i tentativi di rientro di Cassino e a completare l’opera ci pensa Chiera: il suo appoggio al vetro vale il primo vantaggio in doppia cifra per gli "aironi" (59-70). A litigare con il canestro ora è Cassino: Gay spara a salve, Milosevic non è più infallibile e Montecatini ha così gioco facile nel gestire il finale di gara, dilagando negli ultimi possessi.

Filippo Palazzoni