
Esplosioni e fuoco nel laboratorio. Nessun ferito ma una grande paura
"Ero nel mio negozio e sentivo come delle esplosioni fuori, ma credevo che fossero gli operai del vicino cantiere edile che lavoravano, finché non mi sono affacciata e ho visto il fumo e poi il fuoco". A raccontare stupita della mattinata agitata è Arianna Ielli, una commerciante di via Gobetti che insieme alla titolare della vicina boutique di Laura Pescatori ha assistito incredula alla scena. A prendere fuoco è stato il garage privato di un collezionista di modellini di auto speciali a pedali e a motori, ubicato proprio dietro il magazzino di una nota pizzeria di via Mazzini a Monsummano, accanto all’Inter Club.
Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti l’incendio è divampato da un garage privato adibito alla lavorazione dei modellini che un collezionista da anni porta avanti come hobby poco dopo le 10. Alcuni scoppi hanno destato allarme tra i commercianti che hanno chiamato i vigili del fuoco. Sul posto sono giunte squadre del distaccamento di Montecatini Terme con autopompa serbatoio e autobotte e sono intervenute sulle fiamme che si sprigionavano dal deposito e laboratorio hobbistico, per estinguere l’incendio. Le fiamme avevano già compromesso numerosi macchinari per la lavorazione e altro materiale collezionistico. L’ intervento delle squadre dei pompieri ha limitato i danni provocati dall’incendio impedendone il propagarsi alle proprietà adiacenti. Nessuna persona è rimasta coinvolta nell’intervento.
Sul posto anche i carabinieri di Montecatini, di Monsummano, la Misericordia e la Polizia municipale di Monsummano che hanno provveduto a chiudere il tratto di via Mazzini fino all’incrocio con via Gobetti e via Gobetti stessa. Ci sono volute oltre 2 ore per domare le fiamme e bonificare l’area dalla quale giungono ancora esalazioni di vernici e solventi. "Abbiamo sentito degli scoppi – hanno detto dal vicino negozio di detergenti e saponi – e poi agitazione in strada. Abbiamo visto il marito del sindaco, che ha lo studio legale proprio qui vicino adoperarsi per chiamare i soccorsi e avvertire le persone dell’incendio. Nessuno però è stato fatto evacuare. All’inizio credevamo che avesse preso fuoco il magazzino della pizzeria". Intanto il collezionista preferisce restare nella discrezione ma rassicura tutti coloro che si sono preoccupati per lui dicendo "Non mi sono fatto niente, solo che oltre ai danni al fabbricato credo che alcune delle mie auto da collezione siano andate distrutte".
Arianna Fisicaro