
Valdinievole (Pistoia), 9 ottobre 2023 – Inizierà regolarmente questa mattina il servizio di assistenza integrativa da parte degli educatori per figli e figlie disabili di oltre duecento famiglie nelle scuole della Valdinievole.
La crisi è rientrata dopo che è stato siglato l’accordo sindacale – firmato a Montecatini dalle sigle Cgil, Cisl e Uil – per il passaggio di una ottantina di operatori alle due nuove cooperative che hanno vinto l’appalto gestito dalla Società della Salute della Valdinievole, da quanto abbiamo potuto apprendere. Dopo settimane di ritardo e di crescenti timori da parte delle famiglie, il sereno sembra quindi essere tornato all’orizzonte e l’anno scolastico potrà proseguire con maggiore tranquillità.
Fino allo scorso mese di giugno dell’assistenza degli studenti disabili nelle scuole della Valdinievole si occupava la cooperativa Aldia, ma da settembre tutto è cambiato con l’entrata in scena di due nuove cooperative toscane pronte ad occuparsi del delicato tema dell’assistenza di ragazzi e ragazze disabili negli istituti scolastici.
Molti genitori della Valdinievole si erano mobilitati, incontrando anche i vertici della Società della Salute con sede a Pescia, per far sì che fosse garantita la presenza nelle classi degli operatori che negli ultimi anni hanno creato rapporti e facilitato l’inserimento a scuola dei giovani disabili.
La mancanza di autonomia individuale e l’incapacità di compiere le proprie scelte sono senza dubbio gli aspetti più gravi che le persone con disabilità sono costrette ad affrontare e il ruolo degli educatori per l’assistenza, impiegati a supporto degli insegnanti di sostegno o anche in alternativa a essi, è fondamentale per facilitare la crescita e per aumentare con il tempo l’autonomia personale dei giovani.Le tre settimane passate a scuola non sono state facili per
ragazzi, così come non sono stati facili gli ultimi mesi per gli ottanta operatori, mesi vissuti in bilico senza sapere quale sarebbe stato il loro futuro lavorativo ed economico. Ora però la strada è stata tracciata e i lavoratori sono stati riassorbiti nelle due cooperative e potranno tornare ad aiutare i disabili.