Il trittico dei derby toscani per la Gema Pallacanestro Montecatini si conclude con il derby per eccellenza, quello della città delle Terme contro i "cugini" della Fabo Herons Montecatini. Una partita, quella di questa sera alle 19 al PalaTerme, che assume ancora molti più significati per il territorio e per il movimento, ma anche l’occasione per i "leoni" termali di raggiungere un triplo obiettivo, in caso di vittoria: prolungare a cinque la striscia aperta di successi consecutivi iniziata il 5 novembre scorso, interrompere l’imbattibilità interna dei rivali cittadini (formalmente Savoldelli e compagni stasera giocano infatti in trasferta) e agganciare gli Herons in testa alla classifica, visto il primato in palio nel dodicesimo scontro diretto a tinte rossoblu.
"È una partita ovviamente importante contro la prima della classe – commenta coach Marco Del Re –. Un collettivo, quello di Natali e soci, capace di segnare 82 punti di media e di subirne 75. I nostri avversari tirano col 38% da 3, concedendo pochi tiri agli altri, hanno una quantità di possessi elevatissima che può fare la differenza. E’ una squadra fisica e con tanti elementi cestisticamente maturi: hanno il talento ma anche l’esperienza giusta per non tremare in appuntamenti come questi". A fronteggiare Gema c’è una squadra dalla diffusa pericolosità dalla media distanza e da dietro l’arco, del resto la Fabo ha il miglior tiratore da tre del campionato, ovvero Giorgio Sgobba (sfiora il 60 percento) con Natali terzo in questa speciale graduatoria (ma Passoni è quinto), senza dimenticare altri cecchini come Chiera, Benites e Dell’Uomo: non a caso nell’ultima esibizione contro Brianza Casa Basket la squadra di Barsotti ha mandato in doppia cifra ben sei giocatori.
"Ho sempre sostenuto che gli Herons fossero fra le favorite per il passaggio di categoria insieme alle due livornesi – stuzzica Del Re – e anche le statistiche fin qui lo confermano. Da parte nostra quindi la concentrazione dovrà essere ai massimi livelli. I ragazzi fin qui sono stati bravi a stare sul pezzo senza farsi mai condizionare dal resto e dalle precedenti gare". Una Gema che arriva all’appuntamento non al meglio: "Servirà ancora uno sforzo aggiuntivo visti gli acciacchi – ammette – veniamo da due belle vittorie contro avversarie di grande livello ma questo deve essere un ulteriore stimolo. Spero in una bella cornice di pubblico, magari uscirà fuori una partita bella da vedere. Per il resto – conclude il coach – solo il campo ci dirà se saremo stati bravi a fermare la capolista e favorita per la A2 oppure se dovremo rimboccarci le maniche pensando subito a Cassino, avversaria di mercoledì nel turno infrasettimanale".
Filippo Palazzoni