
"La bozza del calendario degli eventi per il Natale a Montecatini, se confermata, è da accogliere positivamente perché evidenzia una discontinuità rispetto al recente passato, riuscendo a coinvolgere più parti della città con attività di spessore. Ora però serve accelerarne la comunicazione, perché la festività non è lontana e contesti limitrofi sono già partiti". Confcommercio Pistoia e Prato interviene così sul progetto per le festività natalizie del Comune, tramite il presidente di delegazione Nicola Pieri, commentando il calendario recentemente presentato durante la riunione In municipio, dove nella giornata di mercoledì hanno partecipato, oltre all’assessore Alessandra Bartolozzi, anche i rappresentanti delle associazioni di categoria. La tempistica lascia qualche perplessità in merito a linee progettuali comunque giudicate migliori rispetto al 2022.
"Come sempre - prosegue Pieri - la programmazione fa la differenza quando si tratta della buona riuscita di un palinsesto di eventi. Il programma manifesta quest’anno un’ambizione crescente e, per come è sviluppato, contiene i requisiti corretti per attrarre un pubblico qualificato. Lo scatto in avanti in tema di contenuti deve però essere accompagnato da uno sprint evidente per la loro gestione: il Natale è tra 80 giorni e la concorrenza di altre proposte territoriali è forte. Una buona progettualità rischia di essere diluita, se non si inizia a comunicare a partire almeno da metà ottobre".
L’associazione di categoria non nasconde la necessità di fare presto, visto che le festività si avvicinano sempre di più. Per il commercio si tratta di un’occasione da non perdere, sottolinea Peri. "Montecatini è un territorio che può e deve essere valorizzato da iniziative come questa - conclude PierI - perché si presta come contenitore e, dalla sua parte alta al centro, esprime motivi di attrazione che ne fanno un crocevia importante sull’asse Firenze - Mare. La programmazione però resta cruciale".
L’albergatrice Helga Bracali, ex assessore della giunta di Giuseppe Bellandi, resta perplessa per i ritardi relativi alla promozione del progetto, dove sono previsti mongolfiere, elfi e piste di pattinaggio. "Non è un progetto definitivo – sottolinea l’imprenditrice – quando invece dovremmo già cominciare a vendere i relativi soggiorni. L’amninistrazione, comunque, dopo lo scorso anno, è tornata sul genere di attrazioni portate avanti dalla nostra giunta. Evidentemente si sono resi conto che le scelte culturali fatte lo scorso anno non erano adeguate alle famiglie che vogliono trascorrere qualche giorno in città durante il periodo natalizio".