Claudio Chimenti
Montecatini 20 giugno 2015 - Il consiglio direttivo del Centro Commerciale Naturale è pronto a respingere le dimissioni di Claudio Chimenti dalla presidenza del consorzio. Dovrebbe concludersi in questo modo, nella prossima riunione, fissata per lunedì pomeriggio, la vicenda che ha creato tanto scompiglio nel mondo del commercio cittadino. La notizia delle dimissioni di Chimenti, titolare del ristorante «Il corsaro verde» e dell’Hotel Florida, è venuta fuori, all’improvviso, lo scorso 10 giugno. «Alcuni titolari di negozi – ha spiegato l’imprenditore – hanno polemizzato su manifestazioni come la Città del Natale, le Sere d’estate e il raduno delle Harley Davidson. Questi appuntamenti, secondo loro, portano vantaggi solo ai locali pubblici, come bar e ristoranti. Ritengono che bisognerebbe concentrarsi di più su iniziative capaci di attirare persone pronte a spendere anche nelle loro attività. Le Le strade piene di gente, secondo questi negozianti, non sono sufficienti a garantire introti. E, franacamente, non riesco più a spiegare che certi progetti richiedono un termine lungo per portare effetti benefici».
La maggior parte degli imprenditori presenti nel consiglio direttivo del Ccn, però, guarda con preoccupazione alle dimissioni del presidente proprio adesso che sta per partire il programma di aperture serali dei negozi. Alcuni titolari di attività, d’altra parte, vorrebbero comunque che Chimenti apportasse alcuni correttivi su alcune scelte. Un ipotesi di accordo che potrebbe rivelarsi possibile. Dopo le dimissioni presentate da Chimenti, era emersa l’ipotesi dell’imprenditrice Paola Rosellini, esponente della famiglia che gestisce la storica pescheria di via Mazzini, per la presidenza.
Ma i numerosi impegni professionali della commerciante, che gestisce anche con successo un’attività al mercato centrale di Firenze, hanno fatto tramontare questa ipotesi. Nelle ultime ore, si sono tenute varie riunioni informali per cercare di risolvere la situazione di stallo venutasi a creare all’interno del Ccn. Adesso, la conferma di Chimenti alla presidenza sembra aver messo d’accordo la maggior parte dei componenti del consiglio direttivo. Anche perché, con la stagione turistica già iniziata e la necessità di fare risultato, continuare con le polemiche non farebbe bene a nessuno.