Case occupate in zona Duomo, scatta il foglio di via per gli abusivi

Pescia, alcuni extracomunitari si erano introdotti in un immobile: per loro divieto di entrare in città per 3 anni

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Pescia (Pistoia), 7 febbraio 2024 – Le forze dell’ordine intervengono in modo deciso sul problema degli immobili occupati nel centro cittadino di Pescia. Gli agenti del commissariato di Pescia e i carabinieri della stazione sono intervenuti all’interno di un immobile a uso privato, attualmente sfitto, che si trova nella zona del Duomo. All’interno dell’edificio si erano introdotti alcuni soggetti di origine straniera non autorizzati. Gli interventi si erano ripetuti più volte, a cavallo della fine dell’anno, in quanto, nonostante le azioni delle forze dell’ordine, l’occupazione si era ripetuta anche dopo l’interessamento diretto dei proprietari dell’abitazione, che vivono fuori regione. I poliziotti e i carabinieri hanno identificato le persone trovate all’interno dell’edificio, tutte regolari sul territorio nazionale. È stata richiesta e ottenuto dal questore di Pistoia Marco Dalpiaz l’applicazione del foglio di via obbligatorio, provvedimento che inibisce agli occupanti abusivi il ritorno nella città dei fiori per tre anni. I soggetti sono stati allontanati da Pescia. Il problema delle case occupate abusivamente, in questi ultimi giorni, aveva sollevato discussioni e polemiche in città. Gli immobili in questione vengono continuamente monitorati dalle forze di polizia, anche in collaborazione con la polizia municipale, per evitare il ripetersi dell’invasione e mitigare il senso di insicurezza della popolazione che vive nella zona storica della città dei fiori.

Sul tema dell’occupazione abusiva di immobili a Pescia, in questi giorni, era intervenuto il segretario della Lega Gregorio Stiavelli, assai preoccupato per la piega che sta prendendo la situazione. "Sempre più episodi – ha dichiarato – vengono segnalati da privati cittadini di immobili occupati abusivamente; la zona più colpita resta quella del Duomo. Tale situazione ha creato un senso di crescente insicurezza, da portare all’esasperazione i residenti. Il segretario comunale, insieme al direttivo ed alcuni militanti, ha raccolto le istanze dei cittadini, i quali lamentano come un gruppo di ragazzi stranieri entri abusivamente nelle case della zona, occupandole totalmente tra violenze fisiche e verbali".