Natale, come evitare le truffe

I consigli dei carabinieri per non vedere rovinare le feste

L'incontro si è svolto alle scuole Pascoli

L'incontro si è svolto alle scuole Pascoli

Montecatini Terme, 15 dicembre 2017- I consigli dei carabinieri per difendere i minori dai rischi del web, dal cyberbullismo e prevenire possibili furti e truffe, anche on line, durante le feste natalizie. Il luogotenente Biagio D'Errico, comandante della stazione carabinieri di Montecatini, ha affrontato questi importanti temi con i genitori degli alunni dell'istituto Chini, nel plesso delle Pascoli, alla presenza della dirigente del Chini Roberta Tommei, delle docenti Donatella Vannelli e Teresa Fera referenti per la legalità del Chini, la prima per infanzia e primaria, la seconda per la secondaria di primo grado, della presidente del consiglio di istituto Federica Rastelli. Presente almeno un centinaio di genitori, i quali hanno manifestato grande interesse. Ha preso parte all'incontro anche il carabiniere Irene Donato. 

“Si avvicina il Natale – ha ricordato il comandante D'Errico – e la raccomandazione è di regalare ai bambini telefoni che non abbiano il collegamento ad internet. Involontariamente, un bambino potrebbe raggiungere siti pericolosi. Internet, whatsapp, instagram: ricordate che tutto quello che viene postato rimane, non basta cancellare. Attenzione a pubblicare foto dei bambini al mare, in costume, perché un hacker può trovarle anche se le mettete solo "per gli amici " di facebook. Non bastano le password. Le immagini dei minori possono essere prese e vendute a soggetti con un profilo di pedofilia. Ci sono persone che pagano cifre altissime per avere queste foto e vere e proprie organizzazioni dedite a questo, che cercano di individuare il bambino. Il cellulare è anche un localizzatore che dice dove siamo. Ricordiamo che migliaia di persone sono scomparse in Italia, tra loro, anche centinaia di bambini. Esistono poi i siti invisibili, su cui si può fare e trovare di tutto: comprare droghe, armi, compiere azioni illecite di tutti i tipi. All'inizio di quest'anno – ha aggiunto - c'è stata la cosiddetta "balena blu", che portava all'autolesionismo. E' importante parlare con i figli e, di fronte a qualunque tipo di reato, denunciare. Venite da noi carabinieri, senza paura, né vergogna, perché noi vi garantiamo la tutela e la riservatezza. E' fondamentale innanzitutto prevenire – ha sottolineato il luogotenente D'Errico – ricordate anche che molti profili facebook sono falsi”.

Rispetto alle truffe: “Ci sono molte truffe on line e sta tornando la truffa con il logo finto della nostra banca che ci richiede dati: verificate e non fornite dati personali. E rispetto ai furti in casa: non postate su facebook che siete assenti, magari in vacanza”. Sempre riguardo alle truffe, specie ad anziani, i carabinieri, specie in periodo festivo, ricordano di non ritirare pacchi che non si sono ordinati e stare attenti a ciò che si firma; diffidare di chi telefona comunicando che abbiamo vinto un omaggio o una vacanza; nessun ente chiede più pagamenti in contanti, perciò non fidarsi di chi chiede soldi come dipendente di uffici vari (Enel, poste, gas, telefoni, Inps) e se indossano divise o mostrano distintivi, nei casi dubbi, contattare l'ente di appartenenza o il 112.