REDAZIONE MONTECATINI

Cambio al vertice per il club Soroptimist

A Manuela Giuliani succede Patrizia Cecchi Fagni. Salute, contrasto alla violenza e sostegno alle donne i temi al centro dei progetti

È un passaggio di consegne gioioso quello dalla presidenza di Manuela Giuliani, ormai giunta a termine del mandato non senza una punta di commozione, e la nuova leader del gruppo Patrizia Cecchi Fagni, che rappresenterà il club Soroptimist Montecatini Pistoia per il biennio 2020-2021. Una cerimonia, quella di giovedì scorso, di passaggio del testimone ma anche di benvenuto a 4 nuove socie del club al femminile nato per aiutare e promuovere le capacità delle donne: Catia Carmignani Poatteli, Letizia Guidetti Pierallini, Maria Valentina Luccioli e Barbara Nannini. "La serata si è svolta all’insegna della semplicità e nel vero spirito Soroptimista – ha detto la presidente uscente Manuela Giuliani, a margine del saluto e del bilancio di fine mandato – Sono molto contenta di avere avuto l’opportunità di rappresentare il club in questo biennio. Ringrazio di cuore tutte le socie ed in particolare la mia segretaria Elisa Potenti e la mia tesoriera Isabella Balducci Nucci. Ho sempre sentito il club molto unito e si è sempre respirato un clima di serenità, amicizia, concordia nel perfetto spirito Soroptimista".

Poi Giuliani passa ai fatti. "In questi due anni abbiamo portato a termine molti progetti, che noi chiamiamo service. Tra quelli a cui sono più legata mi preme ricordare l’adesione al progetto “Si sostiene il coraggio” per il reinserimento nel mondo del lavoro di donne che hanno subito violenza. In questo modo abbiamo ricollocato nel mondo del lavoro una giovane donna. Un altro progetto è quello della medicina di genere “Si parla di cuore” grazie al quale abbiamo portato avanti una campagna di sensibilizzazione, anche nelle scuole, sull’allarmante crescita delle cardiopatie femminili, e infine l’inaugurazione, con murales realizzati dagli alunni del liceo artistico di Pistoia e dotazione di attrezzatura adeguata, del restauro della stanza audizioni con i padri detenuti nel carcere di Pistoia".

Le Soroptimist non si sono fermate nemmeno durante il lockdown, tanto che "ad aprile – prosegue Giualiani – abbiamo donato all’ospedale 3000 mascherine del tipo FFPP2 e i medici ci hanno ringraziato anche per l’ottima qualità del materiale. Ovviamente a causa della pandemia molto progetti sono rimasti sospesi ma, come abbiamo detto con la nuova presidente, alcuni di questi saranno ripresi, tra quelli a cui tengo molto c’è l’organizzazione di un evento per la raccolta fondi insieme all’associazione “Amici del cuore” per l’acquisto di un macchinario da donare alla cardiologia dell’ospedale di Pescia".

Arianna Fisicaro