Biotrituratori anti pm10 Incentivi della Regione per coltivatori e privati Il bando è già attivo

Marco Niccolai (Pd) ringrazia l’assessore Monia Monni

Biotrituratori anti pm10  Incentivi della Regione  per coltivatori e privati  Il bando è già attivo
Biotrituratori anti pm10 Incentivi della Regione per coltivatori e privati Il bando è già attivo

E’ attivo il bando che incentiva l’acquisto di biotrituratori – macchinari che triturano gli scarti vegetali e legnosi trasformandoli in concime riutilizzabile – destinato ai proprietari di terreni a uso agricolo, alle aziende agricole e ai coltivatori diretti dei 14 Comuni dell’area lucchese e Valdinievole oggetto della sentenza della Corte di giustizia europea del novembre 2020 e in cui si verificano valori oltre i limiti normativi del particolato pm10.

"Ringrazio l’assessora all’ambiente Monia Monni – commenta Marco Niccolai, consigliere Pd e presidente della commissione Aree interne – perché in attesa che il Governo trasferisca alla Regione i 15 milioni di euro previsti per l’abbattimento delle pm10, è andata avanti comunque. Lo aveva fatto con lo scorso bando per contribuire all’efficientamento dei camini e ora con un nuovo bando per i biotrituratori. La transizione ecologica non è un lusso e deve essere alla portata di tutti".

La funzione dei biotrituratori è quella di ridurre il volume di rami, foglie, residui organici per favorirne il trasporto e il recupero del materiale di scarto che diversamente andrebbe smaltito in discarica. Obiettivo del bando è il risanamento della qualità dell’aria nei comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano. Il bando è anche valido per Altopascio, Lucca, Montecarlo, Capannori e Porcari.

La Regione ha stanziato 100mila euro. Le domande saranno presentabili fino alle 16 del 2 maggio sul portale internet di Sviluppo Toscana. Possono beneficiarne le imprese agricole con sede nei comuni citati e i cittadini proprietari o usufruttuari di terreni a uso agricolo. L’incentivo per i privati cittadini coprirà fino al 60% del costo di acquisto del biotrituratore con un massimo erogabile di 800 euro per un biotrituratore endotermico e 2000 euro per un biotrituratore elettrico. ’incentivo per le aziende agricole coprirà fino al 50% del costo di acquisto del biotrituratore con un massimo erogabile di 400 euro per un biotrituratore endotermico e di 1000 euro per un biotrituratore elettrico.