È iniziato lunedì il ciclo di incontri negli istituti comprensivi della Valdinievole sulla riorganizzazione dell’attività di assistenza agli studenti disabili, proposta dalla Società della Salute della Valdinievole. L’amministrazione comunale, in accordo con la direzione scolastica, e la Sds, tiene ad informare che "all’istituto comprensivo Chini non sono attualmente presenti gli specialisti della macrostruttura, in quanto giovedì 24 Ottobre si terrà il primo incontro dedicato a questa scuola. In questo incontro, la coordinatrice psicologa incaricata dalla Società della Salute, incontrerà la dirigente scolastica per osservare la struttura organizzativa e le varie casistiche, in modo da proporre azioni di supporto, tenendo conto di quanto reclamato dall’Istituto rispetto alle ore di assistenza ed auspicando in un positivo riscontro e realizzazione di un percorso condiviso".
Sono trecento gli studenti disabili in Valdinievole, con una crescita di 90 casi negli ultimi due anni. Il loro inserimento nel sistema educativo e l’inclusione nelle classi rappresenta senza dubbio una questione importante. Il taglio delle ore degli operatori delle cooperative utilizzati per l’attività di assistenza ai ragazzi, a causa della mancanza di risorse tra i fondi stanziati dalla Regione, che a suo tempo aveva erogato tre milioni, ha fatto molto discutere sul territorio. Adesso, la Società della Salute, ha deciso di collaborare con un team di specialisti che visiteranno tutte le scuole del territorio. La Sds ha dato la notizie sabato scorso nell’ambito della ’Agorà della Salute", dove si è parlato anche di standard dei servizi sanitari e case di comunità, su cui vengono indicati quegli elementi volti a favorire la partecipazione del terzo settore.