Arcobaleno d’estate tra i cavallini salvati

La manifestazione farà tappa all’Antico Colle Fiorito di Porciano dove si trovano i Monterufolini. E’ una razza in via d’estinzione

Per un Arcobaleno d’estate quale migliore luogo del crinale del Montalbano. La manifestazione della Regione Toscana, giunta alla decima edizione, in collaborazione con il quotidiano Qn-La Nazione e le categorie economiche, in questo caso Confesercenti, avrà come tappa per la provincia di Pistoia, le suggestive colline del Montalbano per una domenica all’insegna della natura e di piacevoli scoperte.

Base della tappa l’Antico Colle Fiorito di Porciano, un agriturismo davvero particolare. Intanto per la genesi. Berta e Giulio, ad un certo punto della loro vita, mollano i loro lavori e si trasferiscono qui, su questa azienda agricola di 14 ettari. E i risultati si vedono da presto perchè l’azienda ottiene nel 2007 la "Bandiera verde" e l’olio che qui si produce ottiene importanti riconoscimenti.

Oggi, come detto, sarà al centro dell’iniziativa. Prima però ci sarà un’escursione nei dintorni di Porciano, da dive si può ammirare un panorama mozzafiato. Poi ci sarà il pranzo all’agriturismo Antico Colle Fiorito con un menù a base dei prodotti biologici dell’azienda agricola. Tra i quali spiccano alcune salse davvero particolari come quella di capperi o finocchietti selvatici e di salvia.

All’azienda agricola ci sarà anche la possibilità di vedere la fattoria didattica dove ci sono animali da cortile di razze antiche e particolari, capre, pappagalli, ma soprattutto dodici cavallini di Monterufoli. Una razza in via di estinzione. Si contano infatti solo un’ottantina di esemplari in tutta Italia.

Il cavallino di Monterufoli è in pratica l’antico pony italiano. Originario del pisano il Monterufolino, così viene chiamato, veniva usato per gli spostamenti dalla città della Torre verso la Maremma perchè razza resistente, abile e agile anche quando i percorsi diventavano impervi. Fin dalla sua nascita la razza è stata considerata da sella, ma soprattutto da attacchi ed era usata principalmente da commercianti, medici e fattori perché si era da subito dimostrata particolarmente resistente, sia al meteo che alla fatica. Dopo che ha rischiato di estinguersi, sono nati progetti per la sua conservazione e grazie a questi oggi è possibile ammirare questi generosi cavalli. Una delle maggiori colonie private è appunto quella dell’Antico Colle Fiorito, che impreziosisce la tappa di oggi dell’Arcobaleno d’Estate.

Gabriele Galligani