Romagnano, rabbia e amarezza Incerti: "Superiori, ma penalizzati"

Sconcertato, arrabbiato, amareggiato. Sono tanti gli stati d’animo che convivono nel tecnico Massimiliano Incerti dopo il pari del suo Romagnano contro la corazzata Viareggio. "Quando ti accorgi che non nella singola partita ma nel doppio confronto dimostri una netta superiorità dal punto di vista tecnico-tattico e dal punto di vista della gestione e ti accorgi che fattori che non puoi controllare influiscono sul risultato non puoi che essere dispiaciuto – commenta il tecnico –. Dico solo che con una squadra che alla 26ª giornata ha perso solo una partita non posso dir nulla ai miei ragazzi. In 10 contro 11 non abbiamo più fatto fare un tiro in porta alla prima della classe". Hanno inciso troppo le decisioni arbitrali per non chiederne conto al tecnico romagnanese. "E’ chiaro che quando 3 o 4 episodi ti girano contro in un match molto equilibrato fanno la differenza. Non mi piace dare la colpa all’arbitro e lo capisco perché lui è solo in mezzo a tutti. Posso anche concedergli l’assegnazione del primo rigore, molto discutibile, visto che è senza Var e assistenti, ma come si fa ad espellere due minuti dopo un giocatore per uno sgambetto a metà campo dopo non aver tirato fuori un cartellino in tutto il primo tempo? A un quarto d’ora dalla fine, poi, non è stato fischiato un rigore solare su Doretti e nel recupero ce n’è stato dato un altro che non c’era. Sono cose evidenti che hanno visto tutti, decisioni che hanno lasciato increduli anche i giocatori avversari".

Gian.Bond.