Una stagione eccezionale per l’atleta del Club Nautico, classe 2010, che ha chiuso con due argenti di categoria
Al termine di quattro giorni di gare, Emmanuela Leu, la promessa del nuoto che difende i colori del Club Nautico Marina di Carrara, ha portato a termine una prestazione di grande livello nei 100 metri dorso ai Campionati Italiani di nuoto di Chianciano Terme in vasca lunga. Confermando il quinto posto d’iscrizione, la Leu ha attaccato sin dalle battute iniziali le grandi favorite chiudendo con un nuovo record personale sulla distanza (1’03“69) a soli 18 centesimi dal podio. Al Campionato italiano di categoria, ultimo e più importante appuntamento della lunga stagione di gare, la Leu – classe 2010 – ha gareggiato in tutte le distanze del dorso (50-100-200) nella categoria Juniores assieme alle coetanee e alle atlete del 2009.
Al termine della prestigiosa manifestazione la nuotatrice carrarese, campionessa italiana in carica in vasca corta, ha chiuso con due secondi posti e un quinto tra le 2010 e il suo personale di 29,61 sui 50 dorso rimane la miglior prestazione stagionale in Italia per cui Emmanuela è a tutti gli effetti, in questa prova, l’atleta da battere.
"Un campionato non semplice – ha commentato Giacomo Menconi, allenatore del sodalizio sportivo carrarese – al termine di una stagione straordinaria". Emmanuela Leu, infatti, dopo i successi ai Campionati italiani in vasca corta lo scorso marzo, ha trionfato ai Campionati nazionali Assoluti in Moldavia (3ori in tutte le distanze del dorso con record nazionale juniores nei 50 dorso) e ai Campionati regionali a luglio: 3 ori in categoria juniores con i migliori tempi assoluti tra tutte le categorie femminili nel dorso.
"Sono anni cruciali per la crescita di Emmanuela e di tutta la squadra che dietro ai suoi risultati sta progredendo – ha concluso Menconi –. Sono necessarie scelte che supportino la crescita sportiva di Emmanuela e competenza da parte degli organi che possono fare la differenza sulla situazione degli impianti locali. La mancanza di spazi acqua non solo mette i bastoni tra le ruote alle possibilità di far fruttare al meglio il talento, ma allontana le persone dal nuoto e dalla frequentazione delle piscine".
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