LuPo, luci e ombre alla prima uscita Grinta, qualità ma anche lacune

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La prima giornata di Coppa Italia non rappresenta ancora un dato fortemente indicativo, non può persuadere né in un senso, né in un altro, anche per la consistenza atletica e tattica che quasi tutte le squadre in questo avvio di stagione esprimono. Danno però un’idea, propongono cifre e soprattutto hanno fatto capire che tanti giocatori portano addosso parecchia ruggine che va assolutamente smaltita, anche perché fra tre domeniche inizia il campionato e lì devi essere pronto. La LuPo (LunigianaPontremolese) vista all’opera al "Pedonese" nella prima partita ufficiale contro il Pietrasanta – che con Meridien, Larcianese. Castelnuovo Garfagnana gli addetti ai lavori indicano come indiziate alla conquista del palco d’Eccellenza – non è promosso ma neppure bocciato. È un LuPo da rivedere quello che dopo lo svantaggio d’avvio è ritornato in partita e pareggiare, c’è da dire che alcune situazioni andranno riviste, con questo non si vuole dire che c’è qualcosa da buttare. Anche perché quando le gambe inizieranno a rispondere alla perfezione agli input che arrivano alla testa, i tifosi avranno per il momento moderatamente divertirsi.

Ritornando ai 95’ messi in visione sul sintetico versiliese bisogna aggiungere che la qualità del gruppo è alta. Però, non è un caso che a sbloccare il risultato a favore dei padroni sia stata una disattenzione collettiva del pacchetto arretrato. Reparto sul quale mister Bracaloni dovrà ‘posare’ attenzioni particolari. Lo svantaggio dopo pochi minuti dall’avvio ha fatto venire a galla la determinazione dell’Azzurra che anziché lasciarsi "possedere" ha evidenziato denti, muscoli e in un periodo dove la condizione fisica non è ancora ai massimi livelli fa ben sperare. Poi, quando Spagnoli e Lazzoni, saranno al top della condizione, lo spettacolo lì nel mezzo della griglia sarà assicurato. Dalle incertezze difensive al calcio di rigore trasformato da D’Angelo arrivato da una azione manovrata sulla sinistra bisogna sottolineare che il duo D’Antongiovanni – Parmigiani ha preso a funzionare. Prima linea che necessita di un intervento importante per arricchire la gamma di soluzioni davanti. Un rafforzamento di un gruppo che dovrà reggere, partendo dal "valore" dei ragazzi in campo a Pietrasanta.

Enrico Baldini