Calcio In Prima Categoria la società del presidente Giulio Del’Amico è la regina del mercato. La Carrarese Giovani può sognare con l’arrivo di Costa e Da Pozzo

Prendi una squadra che abbia lottato fino alla fine per vincere il campionato di Seconda Categoria, che abbia lottato fino in fondo in Coppa Toscana, fino a vincerla, aggiungile giocatori di esperienza, di grande qualità tecnica per affrontare il torneo di Prima Categoria con il dichiarato obiettivo di recitare il ruolo di primattore: ecco qua la ricetta per un istant Carrarese Giovani. Il nocchiero Giulio Dell’Amico, con il diesse Marco Vaccà, ovviamente in chiara sintonia con il tecnico Massimiliano Incerti e il dt Alberto Volpi, durante questa fase di calcio mercato hanno cercato riuscendovi di impostare una squadra pronta a competere subito sul palco appena conquistato che l’allinea ai nastri di partenza con addosso l’etichetta di matricola.

Le operazioni di mercato concretizzate l’altro ieri con tanto di firma dall’operatore di mercato con il ds Vaccà hanno senza alcun dubbio innalzato ulteriormente le doti tecniche del gruppo, creando ancor più concorrenza nel reparto della prima linea che ai primi di agosto, alla ripresa della preparazione alla stagione 25/26, verrà consegnato a Massimiliano Incerti. Infatti, da ieri sera, con gli arrivi dei volti nuovi Giacomo Ceragioli, Monaco, Cucurnia, Bruzzi, Bongiorni, Sodini e Cardillo il tecnico gialloblù sa di poter contare su Leonardo Da Pozzo e su Matteo Costa. Due profili di spessore che dopo un lungo corteggiamento hanno deciso ufficialmente di difendere i colori gialloblù.

Per la Carrarese Giovani del nocchiero Dell’Amico si tratta di una doppia operazione di prestigio, soprattutto perché i due prospetti erano voluti da diversi club del mondo palla dilettanti, ed è stata proprio il progetto dettato dal numero Uno della società di via Fosdinovo nel rivelarsi determinanti per le scelte fatte da Costa e Da Pozzo. "Ho scelto la Carrarese Giovani – ha detto l’ex Grosseto, Serravezza ei Camaiore Da Pozzo – perché facendo una chiacchierata con il presidente ci siamo trovati in sintonia su molti aspetti, ma soprattutto mi ha convinto la determinazione e l’entusiasmo e la voglia di vincere che si respira nell’ambiente".

Matteo Costa, 51 reti nelle ultime due stagioni, si è presentato così agli occhi della Carrarese. "sposo un obiettivo importante, voglio provare a vincere anche qui".