
Persiste l’emergenza della Carrarese nel reparto arretrato con il tecnico Antonio Calabro che dal ritiro altoatesino scalpita per avere quanto prima a disposizione almeno un difensore (ma ne servono minimo due). Con Andrea Cistana finito allo Spezia e Fabio Andrea Ruggeri che la Lazio non vuol far partire la società marmifera deve gioco forza allargare il ventaglio degli obiettivi. Uno, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbe l’esperto centrale polacco Bartosz Salamon. Parliamo di una vecchia conoscenza del calcio italiano perché il classe 1991 nativo di Poznan si è trasferito nel Bel Paese da ragazzo facendovi gran parte della sua carriera. Partito nella Primavera del Brescia, Salamon ha esordito in Serie B con le Rondinelle venendo poi acquistato dal Milan e finendo successivamente alla Sampdoria dove ha collezionato 2 presenze in serie A. Il difensore polacco è poi tornato nella serie cadetta col Pescara e col Cagliari con cui si è guadagnato la promozione in A. Proprio coi sardi e quindi con il Frosinone e la Spal si è potuto rimettere alla prova nella massima serie. A gennaio 2021 il giocatore è tornato in patria nella squadra della sua città, il Lech Poznan, con cui ha militato in queste ultime stagioni vincendo anche il campionato polacco nel 2022 e giocando in Conference League nell’annata successiva. Con Salamon la Carrarese acquisterebbe sicuramente un rinforzo di provata affidabilità. Le uniche perplessità potrebbero riguardare l’integrità fisica del giocatore che coi suoi 34 anni diventerebbe il giocatore più vecchio nella rosa azzurra.
Una rosa che al momento conta solo due difensori arruolabili, Imperiale e Illanes, con il giovane e acerbo Cham ancora non pronto per il palcoscenico della B ed Oliana sempre convalescente dopo l’operazione alla spalla. La Carrarese non può permettersi di rimanere zoppa in un reparto nevralgico. Aspettare gli ultimi giorni di mercato potrebbe essere pericoloso perché significherebbe iniziare il campionato in condizioni menomate. E alla prima c’è un certo Spezia…
Gianluca Bondielli
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