
Stefano Strata
Giuseppe Iaropoli, classe 2005, con trascorsi nelle giovanili della Pontremolese, ultima stagione nelle file della San Marco Avenza, da l’altro ieri è la nuova seconda punta dell’attacco del Mulazzo. Mancino di fascia, diventato l’oggetto dei desideri di molti allenatori della LunigianPalla, ha raggiunto l’accordo con la società rossoblù diretta dal presidente Lorenzo Bergamaschi. Iaropoli arriva alla corte del tecnico Luca Furia che ha spinto per averlo alle sue dipendenze, dopo che l’operazione-aggancio era stata portata avanti direttamente dall’operatore di mercato di Podenzana Stefano Strata, che ha gettato le basi per far scattare la giusta intesa con una ferrea stretta di mano, seguita dalla firma sul cartellino.
L’uomo mercato della società di via Tellaro su suggerimento del tecnico Furia che lo ha avuto alle sue dipendenze nelle giovanili del Seravezza, ha poi mosso piede sul ventenne Tommaso Bellè, nell’ultima stagione il centrocampista è stato protagonista nelle fila del Pietrasanta. Direttamente dal “Calani“ dove è in pieno svolgimento la preparazione alla nuova stagione arriva l’annuncio: Alessandro Cosentino ex del Pietrasanta, classe 05, proprietario del cartellino, sul campo occupa abitualmente il ruolo di centrale difensivo, dall’avvio alla preparazione appartiene al Mulazzo. Ad informarci della conclusione dell’operazione è stato il vicepresidente Jacopo Uberti che dall’altra parte del telefonino faceva trasparire la sua soddisfazione per l’aver vestito dei colori rossoblù uno dei prospetti più interessanti in circolazione. Poi con una mossa a sorpresa il club ha scritturato l’attaccante di corsia mancina Mattia Braida, cresciuto nella San Marco e ultima stagione al Riccò le Rondini.
"Sono giovani di tempra – sosteneva Strata – pieni di vigoria atletica, potenza, oltre a una notevole personalità. Sono convinto che averli portati al Mulazzo in un ambiente tranquillo, possa ritornare molto utile alla nostra causa. Il nostro obiettivo, al di là da quello che sarà il campionato che andremo a disputare, è cercare di far lievitare le qualità di giovani e nella contemporaneità rendere la squadra a livelli competitivi".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su