Violentò la figlia: arrestato. Indagati nonna e psichiatra accusati di favoreggiamento

Papà e figlia andavano da soli in vacanza. La mamma lo ha lasciato appena saputo della violenza. L’uomo, un quarantenne della val di madre, avrebbe raccontato tutto a un medico di Massa. .

Violentò la figlia: arrestato. Indagati nonna e psichiatra accusati di favoreggiamento
Violentò la figlia: arrestato. Indagati nonna e psichiatra accusati di favoreggiamento

Lo ha lasciato ed è andata a vivere con l’anziano padre. Per lei non era più possibile stare accanto a quell’uomo sul quale pende la tremenda accusa di violenza sessuale sulla figlia. L’uomo, un insospettabile quarantenne della Val di Magra, è stato arrestato martedì dai carabinieri ed è in carcere. Il giudice delle indagini preliminari Diana Brusacà ha ravvisato ci fosse il pericolo di fuga. Avrebbe infatti progettato di recarsi all’estero, contattando un’azienda per lavorare in Australia. Si sarebbe già informato anche sui documenti necessari per l’espatrio. Sapeva, infatti, che sarebbe stato accusato del reato più aberrante per un padre. E sapeva che gli abusi commessi per anni sulla figlia quando lei aveva da 9 a 13 anni, di lì a poco sarebbero saltati fuori con grande clamore. Non solo, anche quello che avrebbe fatto alla sorella, zia della bambina, a sua volta abusata quando aveva 13 anni. Nel 2018 era stata già aperta un’inchiesta poi archiviata perché la figlia aveva ritrattato: secondo l’accusa perché condizionata a livello psicologico.

Oggi alle 12,30 l’uomo, difeso dall’avvocato di fiducia Fulvio Biasotti, sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia dal gip. E sono indagati con l’accusa di favoreggiamento anche la madre di 67 anni, nonna della ragazza, e uno psichiatra di Massa al quale il quarantenne si era rivolto dopo aver manifestato intenti suicidi e avrebbe raccontato quanto fatto alla figlia. Lui, quindi, avrebbe saputo della violenza sessuale sulla minore, ma non ha detto nulla. La mamma della bimba, pure lei quarantenne quando ha saputo della violenza sessuale sulla figlia si è subito separata dal compagno e lo ha denunciato.

"Non mi ero accorta di nulla – ha raccontato agli avvocati di fiducia Andrea Buondonno e Nunzio Gallo – i fatti più gravi sono avvenuti quando non ero in casa o durante le vacanze. La bimba andava in settimana bianca solo col padre perché io dovevo lavorare e non sono un’amante dello sci". Alla domanda se anche di recente ci possano essere stati abusi di carattere sessuale, la donna ha detto che il compagno ci avrebbe provato ma la ragazza è riuscita a fermarlo. Attenzioni morbose verso la figlia: anche la scorsa estate durante le vacanze al mare, il padre una volta avrebbe fotografato il sedere della figlia sdraiata sul lettino a prendere il sole.

Secondo la difesa, l’uomo quando ha subodorato che la compagna, la figlia e la sorella lo avrebbero denunciato, era andato dallo psichiatra per dimostrare che aveva dei problemi, al punto che non si era più recato al lavoro. Avrebbe però continuato a fare i suoi interessi, come la festa per i suoi 40 anni con gli amici in una lussuosa villa a Grosseto presa in affitto. Festa saltata quando la situazione è degenerata. L’uomo avrebbe persino scritto alla figlia: "Mi stai rovinando la festa dei quarant’anni". E le avrebbe detto: "Fai di tutto per farmi suicidare" e a sua madre "questa mi vuole rovinare, se mi ammazzo è colpa sua". Alle accuse di violenza sessuale si aggiungono i maltrattamenti sulla compagna, madre della bimba, fin da quando era incinta, insinuando che avesse relazioni con altri uomini.

Massimo Benedetti