Non ci sono ancora i dettagli operativi, che emergeranno dalla variante al Piano territoriale di coordinamento, ma alcuni elementi chiave di sviluppo infrastrutturale erano già contenuti nell’allegato specifico approvato nel 2005. Bisogna capire se saranno tutte opere riproposte tali e quali, visto che molte non sono state neppure iniziate. Per esempio, il Ptc vigente prevede il potenziamento dell’autostrada, la riorganizzazione dei caselli e la terza corsia da Sarzana all’allaccio con la Bretella di Lucca. Immancabile la variante Aurelia anche se nella scheda allegata ancora si parla della galleria in via Carducci, ipotesi ormai tramontata, per assestarsi fino a via Catagnina. Immancabile il potenziamento dell’accessibilità alla Lunigiana Orientale: un nuovo tracciato che partendo dalla SS63 nei pressi di Soliera attraversa i Comuni di Fivizzano, Fosdinovo e Carrara per arrivare all’Aurelia. C’era pure l’idea di una viabilità di scorrimento che collegandosi, a quello nel Comune di Forte dei Marmi, assume ruolo di alleggerimento dei traffici costieri e di collegamento interno con le aree destinate al nuovo ospedale delle Apuane.
CronacaVariante al Piano territoriale di coordinamento, dettagli operativi in arrivo
Variante al Piano territoriale di coordinamento, dettagli operativi in arrivo
Variante al Piano territoriale di coordinamento: potenziamento autostrada, riorganizzazione caselli, terza corsia, variante Aurelia, potenziamento accessibilità Lunigiana Orientale, viabilità di scorrimento. Dettagli operativi ancora da definire.
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