
"Casa Ascoli ed Rsa Pelù, una gestione imbarazzante. Lavoratori e cooperative utilizzati come ‘banche’". Lo sostiene l’associazione Politikè che sostiene il candidato a sindaco Cesare Ragaglini, entrando nel merito della situazione dell’azienda speciale di servizi alla persona: "Il quadro è sconcertante e il nuovo appalto Global Service peraltro affidato a una cooperativa lucchese non ci tranquillizza per niente. Ormai da diversi anni la gestione di uno dei principali servizi sociali presenti nel comune di Massa risente a nostro avviso di una colpevole disattenzione da parte dei principali soggetti politici coinvolti. Ad oggi l’azienda registra debiti relativi agli ultimi anni per circa 4 milioni di euro verso realtà del territorio e, nonostante questo, hanno garantito i servizi facendo di fatto ‘da banca’ al sistema pubblico. Le singole cooperative hanno anticipato per mesi e mesi stipendi ai propri operatori, registrando solo ritardi nei pagamenti, con la conseguenza inevitabile di aver dovuto accedere al credito bancario. Il continuo indebitamento ha rischiato di mandare in default le cooperative e, nonostante lo sforzo profuso, i lavoratori hanno subito gravi ritardi nei pagamenti dei propri stipendi sempre perché le amministrazioni non sono state capaci di dare le risposte dovute. Ammirevole è stato il coraggio degli stessi operatori e di alcuni sindacati nel portare avanti ‘la battaglia’ per il proprio lavoro con grande responsabilità".
L’associazione politica evidenzia l’importanza dell’intervento del Prefetto e chiama in causa la Regione "che ha poteri importanti per la risoluzione del problema: si tratta della legge che stabiliva regole chiare per il riordino e la trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in aziende pubbliche di servizi alla persona. Crediamo inoltre che le amministrazioni comunali, l’azienda sanitaria e la Regione debbano iniziare a ragionare su un nuovo calcolo delle quote che oggi risultano già tutte occupate mentre altri territori vicini ne hanno in avanzo".