Una strada intitolata ad Almirante?. Il “no” di Anpi con 3.500 firme

MASSA Strada da intitolare ad Almirante, il no di Anpi. "I cittadini sono scesi in piazza per sostenere le richieste di...

Una strada intitolata ad Almirante?. Il “no” di Anpi con 3.500 firme

Una strada intitolata ad Almirante?. Il “no” di Anpi con 3.500 firme

Strada da intitolare ad Almirante, il no di Anpi. "I cittadini sono scesi in piazza per sostenere le richieste di dire no all’intitolazione di una strada a Giorgio Almirante, promossa in consiglio comunale da una mozione dei Fratelli d’Italia, e di dire sì alla revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini risalente al 1924, infine di provvedere all’intitolazione di una strada Sandro Pertini. A tal fine l’Anpi ha promosso la raccolta delle firme a sostegno delle richieste alla quale hanno aderito e partecipato il Circolo Arci Trentuno Settembre, l’Associazione Alberto Benetti APS, la Cgil di MS, la Spi-Cgil di Massa Montignoso".

"L’iniziativa – proseguono – ha avuto grande successo, le firme raccolte sono al momento circa 3500, tra cartacee e via internet, e l’iniziativa proseguirà, perché l’adesione popolare non si è arrestata. Quello che più ci ha colpito è stata comunque la partecipazione della città al presidio che abbiamo organizzato sotto il comune al momento della discussione in consiglio, ci ha meravigliato soprattutto la partecipazione sentita e nuova di donne e giovani, che ci fa davvero ben sperare per il futuro dell’antifascismo nella nostra città. In consiglio comunale la mozione per la strada ad Almirante è stata respinta dall’assembla, l’hanno votata solo i consiglieri proponenti, e ciò è un grande risultato. Invece la richiesta di revoca della cittadinanza a Mussolini si è avviluppata in un rimando a ridefinire il Regolamento in modo da escludere i cittadini onorari deceduti, cosa che comporta tempi lunghi, e che, oltre a riguardare Mussolini, può magari comportare anche nomi invece meritevoli. La nostra richiesta prevede una revoca che rimane un cosa più semplice. Oltretutto il regolamento del Comune prevede il riconoscimento onorario per chi si è ’distinto con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico e in opere, imprese e realizzazioni e prestazioni a favore degli abitanti di Massa o in azione di alto valore a vantaggio della Nazione o dell’umanità intera’".

"Ci sembra – concludono – che tali qualità non possano davvero essere riscontrate in Mussolini, per cui di fatto la revoca è già insita nel regolamento. Come Anpi speriamo che la revoca sia finalmente approvata quest’anno. Nel 2024, si celebrerà anche il centesimo anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, Massa darebbe un bel segnale. Mussolini fu colui che lo fece assassinare. Questa è la riconciliazione vera con la storia che noi perseguiamo".