REDAZIONE MASSA CARRARA

Una stele per le donne In ricordo del VII Luglio

Celebrazione in città con la banda per il 79esimo anniversario dell’evento. Binelli dell’Anpi: "Non permettiamo che certi valori vengano minacciati".

Una stele per le donne In ricordo del VII Luglio

Da ieri Carrara ha il suo monumento alle donne del 7 luglio. Il bassorilievo è stato donato da Anpi Carrara ed è stato inaugurato in piazza 2 Giugno in occasione del 79esimo anniversario della rivolta. Prima di svelare la stele è stata deposta una corona di alloro alla targa commemorativa di piazza delle Erbe e poi le autorità in corteo sono arrivate sotto i portici di palazzo civico per la commemorazione ufficiale. Presenti la sindaca Serena Arrighi, l’assessore regionale alla Memoria Alessandra Nardini, la presidente di Anpi Almarella Binelli, il delegato alla Memoria del Comune Cristiano Corsini e lo storico Gualtiero Magnani. "Voglio iniziare questa cerimonia ricordando Giorgio Mori – ha detto la sindaca Arrighi – uno dei protagonisti della Resistenza apuana che ci ha lasciato poco più di un mese fa, partigiano combattente e marito di Cesira Tosi, una di quelle donne che il 7 luglio del 1944 si ribellò all’ordine di sfollamento dei nazifascisti. È un grande piacere e un onore essere la sindaca che inaugura un monumento dedicato da Carrara alle donne del 7 luglio, un riconoscimento non solo dovuto, ma del quale tutti noi carrarini dobbiamo andare orgogliosi. Ora e sempre Resistenza". "Non dobbiamo permettere che i valori per cui hanno combattuto le donne del 7 luglio vengano minacciati – ha aggiunto Binelli – da provvedimenti mascherati a nostra tutela". Il professor Magnani ha ricostruito la storia di quel 7 luglio 1944, che come ieri era un venerdì. "La rivolta del 7 luglio – ha spiegato Magnani – non fu una manifestazione spontanea, ma una rivolta studiata e protetta dai partigiani". "Quel gesto di rifiutarsi di evacuare la città è un gesto significativo – ha detto Nardini –, non dimentichiamoci i principi che ci hanno lasciato quelle donne, che sono ancora attuali".

"Il 7 luglio 1944 rappresenta ancora oggi una delle pagine più belle della Resistenza apuana – scrive Chiara Lavagnini a nome delle donne repubblicane –, e ancora oggi siamo riconoscenti a queste donne che armate solo del loro coraggio dettato dalla disperazione hanno portato alla creazione di uno stato democratico e una pace che dura da più di 70 anni". Questi gli appuntamenti di oggi di ‘Attorno al sette luglio’: alle 19 piazza delle Erbe talk con Eleonora Santamaria, Majid Capovani e Luca Locati Luciani. Alle 19 al ‘Palco 38’ di via Carriona lezioni di educazione sessuale per ragazzi dai 10 ai 15 anni con la dottoressa Paola Cocchiararo, alle 21 in piazza delle Erbe laboratorio ‘Drag’ e djset, e alle 21,30 a Palazzo Binelli letture con accompagnamento musicale ‘Parole e note resistenti’.

Alessandra Poggi