"Una situazione diventata insostenibile"

La Lega critica l'amministrazione di Carrara per la mancanza di controlli nella zona della movida, denunciando la violenza e chiedendo interventi urgenti alle forze dell'ordine.

"Una situazione diventata insostenibile"

La Lega critica l'amministrazione di Carrara per la mancanza di controlli nella zona della movida, denunciando la violenza e chiedendo interventi urgenti alle forze dell'ordine.

Immediata la reazione della Lega dopo la violenta lite avvenuta in via Rinchiosa per bocca del segretario provinciale Nicola Pieruccini (nella foto). "In zona movida i controlli sono sempre più necessari e invece l’amministrazione Arrighi sottovaluta il problema ed è latitante - scrive Pieruccini -. Quali attività sono state promosse per arginare la violenza, le risse, le aggressioni? Nessuna. Quali tipi di intensificazione delle attività e servizi di sorveglianza sono stati promosse? Nessuna. Tutto abbandonato, nonostante la sindaca abbia assunto nuovi vigili urbani. A tal proposito preoccupa l’intervento di Gino Stefanini, residente a Marina proprio in quella zona del quartiere che da ex presidente del Comitato Zona Marina di Carrara da anni si era battuto per il controllo della movida che addirittura aveva immortalato con foto che ritraevano minori ubriachi che urinavano e vomitano davanti alle case - prosegue l’esponente politico -, incredibilmente, da quando ha indossato la casacca di attuale segretario del circolo Pd di Marina di Carrara, ora difende Arrighi sostenendo che dopo anni di mancati controlli Arrighi ha deciso di mettere delle regole e di farle rispettare non solo a Marina ma in tutte le altre zone del territorio. Ma che film ha visto? Presenteremo un’istanza urgente al prefetto Guido Aprea per segnalare l’inefficienza dell’amministrazione comunale e chiedere di intervenire con più forze dell’ordine anche in funzione del fatto che Carrara è capoluogo di Provincia. Delle chiacchiere del Pd e della sinistra non abbiamo più bisogno, adesso servono i fatti ed anche velocemente".