
Un duplice feroce delitto che sconvolse le province di Massa Carrara e di La Spezia. Ac cadde tutto in poche ore, tra il 5 e il 6 giugno di un anno fa. Prima Nevila Pjetri, 35 anni, il cui corpo venne trovato dai carabinieri alle 2, tra sabato e domenica, lungo il torrente Parmignola (nella foto). La seconda vittima, Carla Bertolotti, parrucchiera spezzina di 43 anni, che dagli amici si faceva chiamare Camilla, venne ritrovata la mattina di lunedì, alle 7.30, dalla polizia, in un’area umida di fossi e sterpaglie alle porte di Sarzana, lungo il viale XXV Aprile. Era morta da almeno un giorno, occultata in un punto distante 4-5 chilometri dal luogo dove era stata trovata Nevila. Per il primo delitto venne subito fermato Daniele Bedini, il falegname di 32 anni, di Carrara, che è stato poi accusato anche del secondo omicidio. Daniele Bedini è difeso dagli avvocati Rinaldo Reboa e Costanza Bianchini del foro di Massa. I familiari di Carla Bertolotti sono rappresentati dall’avvocato Mauro Boni, quelli di Nevila Pjetri da Barbara Amadei e Silvia Rossi.