Grande successo di pubblico per la seconda edizione del ’Gran galà dell’arte’, la manifestazione culturale dell’Atelier Carrara di Andrea Lugarini e Raul Bertagnini, che si è svolta sabato sera all’interno della kermesse ’Carrara studi aperti’. Cucina tipica, musica, spettacolo pirotecnico e la consegna del premio ’Cassanelle’, ispirato alle donne del 7 luglio per omaggiare le donne contemporanee, figlie di quegli ideali e capaci di dare un valore aggiunto a Carrara grazie alle loro attività. La serata presentata da Donatella Beneventi ha visto la premiazione della storica di tradizioni locali Alma Vittoria Cordiviola, che ha parlato del suo legame con la città e il marmo, essendo nata in tempo di guerra all’interno dei laboratori di scultura Nicoli, dove erano sfollati i suoi genitori. A seguire la mosaicista Suzanne Spahi per il suo progetto ’Rose per Carrara’, realizzato assieme al compagno Enzo Tinarelli, che prevede di realizzare un muro di rose con la tecnica del mosaico in via del Cavatore.
E il premio speciale alla memoria della professoressa Daniela Donnini, moglie e musa ispiratrice dell’artista Graziano Guiso, indimenticata professoressa di educazione fisica del liceo classico ’Repetti’. A ritirare il premio la figlia Caterina Biso. A fare da cornice le tele dell’artista Ilaria Bertagnini, in arte Adrastea, che punto dopo punto raccontano la sua visione del presente. Ad allietare i palati i piatti degli ’Osti tosti’ i cuochi Manuela Valsega e Massimo Bonucelli, con taglierini nei fagioli, baccalà marinato e una rivisitazione della torta di riso, per l’occasione ingabbiata da una pasta sfoglia. Presente anche il re del lardo Fausto Guadagni, con i suoi taglieri di lardo e focaccia fatta in casa. Spazio alla musica con Maurizio Bogazzi e Cesare Loiacono, e poi tutti con il naso all’insù per ammirare lo spettacolo dei fuochi d’artificio silenziosi di ultima generazione.