Una calza lunga 25 metri. Doppio evento a Quercia con fiaccolata per la pace

L’opera realizzata dagli artisti sarà distesa, stasera e domani, lungo il campanile. All’interno dolci sorprese per i piccini. Tante iniziative in tutta la frazione.

Una calza lunga 25 metri. Doppio evento a Quercia con fiaccolata per la pace

Una calza lunga 25 metri. Doppio evento a Quercia con fiaccolata per la pace

Tutto pronto a Quercia: la grande calza torna a scendere dal campanile. E’ stata di sicuro la prima a scendere da un campanile e non è solo una calza, ma anche un’opera d’arte decorata da artisti di fama e che, al suo interno, nasconde decine di calze che da anni rendono felici generazioni di bambini lunigianesi. Si tratta, per chi non lo sapesse, della grande calza entrata nel Guinness dei primati, con la sua lunghezza di 25 metri, nel 1989. La coloratissima calza di Quercia, uscita dai locali della parrocchia, sta per tornare a deliziare tutte le persone che affolleranno il borgo del comune di Aulla, oggi e domani, grazie alla Pro loco ’La Quercia d’Oro’, in collaborazione con il Comune di Aulla.

La manifestazione avrà inizio stasera alle 20,30 con la celebrazione religiosa animata dal concerto del coro Ars Antiqua di Villafranca, a cui seguirà la fiaccolata per la pace ‘Una luce per il mondo’, con i bambini che porteranno in processione l’immagine del Bambin Gesù di Praga. Domani, giorno dell’Epifania, l’appuntamento sarà alle ore 11: prima la messa e dopo tutti gli occhi saranno puntati al cielo perché la grande calza scenderà dal campanile. Nel pomeriggio, alle 14, comincerà la kermesse in tutto il paese addobbato a festa. Tante le attività di animazione: la ’Casa della Befana’ con un piccolo gruppo teatrale, spettacolo con bolle di sapone, spettacolo con il fuoco, trampolieri e truccabimbi, piccolo percorso animato per i bimbi, musica tradizionale delle Pieve della Lunigiana.

La Pro loco di Quercia, inoltre, ha indetto un concorso, le ’100 Befane a Quercia’, aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi nel travestimento da Befana, e assegnerà un premio a 5 ’specialità’ diverse al fine di valorizzare la fantasia di ogni concorrente: la più originale, la più briosa, la più graziosa, la più tradizionale e quella che fa più paura. Per partecipare ci si deve accreditare, dalle 14 alle 14.30, davanti alla giuria in piazza XXV Aprile. Le prime classificate di ogni specialità riceveranno la fascia e come scettro una scopa dipinta e decorata, mentre per tutti ci sarà un diploma di partecipazione. Alle 15 il momento clou, con l’arrivo dei Re Magi, il dono ai bambini delle calzine ricolme di dolciumi.

Monica Leoncini