di Alessandro Salvetti
Un riconoscimento che sia da esempio per tutti, per continuare a combattere contro gli stereotipi e raggiungere la vera parità di genere. È con questo intento che ieri mattina, nella sala Garibaldi, Carrara ha “celebrato le sue donne”, con la manifestazione organizzata dalla Commissione Progetto Donna per le Pari Opportunità giunta alla XIV edizione. A guidare la cerimonia è stata Francesca Menconi, presidente della Commissione, che ha ringraziato l’amministrazione e ricordato la decisione di premiare una donna e un gruppo in più rispetto al passato per lanciare un messaggio alla futura amministrazione.
Premiata dunque dall’assessora alle Pari Opportunità Anna Galleni l’avvocata Giovanna Barsotti, e prima donna nominata presidente dell’ordine di Massa Carrara. Emozionata ha sottolineato il legame con la città, dove è nata e cresciuta, ed ha poi dedicato il premio a uomini della sua vita "come mio nonno, che a tavola parlava solo con gli uomini, dandomi la spinta per continuare a credere nelle pari opportunità per arrivare, un giorno, a parlare anche con lui".
Poi Valentina Buttini, allenatrice della Carrarese femminile, conduttrice di un programma tv dedicato al solo calcio femminile e una delle poche donne direttore sportivo adindirizzo tecnico. "Questo ricoscimento – ha detto – mi fa capire di svolgere al meglio ciò che faccio. Ancora oggi sembra strano che molte bambine vogliano giocare a calcio, ma le cose stanno cambiando, come dimostrato dal crescente numero di uomini che si spendono in favore della parità di genere nello sport". Quindi di Luciana Ceccarelli, già dirigente scolastica, ideatrice di Spazio Alber1ca, circolo Arci dove condividere idee e competenze, con iniziative che vanno dal teatro all’ambiente, dalla letteratura alla finanza.
Riconoscimento a Franca Conti, imprenditrice e presidente della Fondazione Giorgio Conti, che ha restituito a Carrara Palazzo Cucchiari, dove vengono organizzate mostre di respiro internazionale. "Mi sento parte della comunità perciò volevo fare qualcosa di concreto – ha sottolineato –. Grazie alla cultura si può far rinascere Carrara".
Sono, invece, l’impegno nella cura e nel supporto dei malati oncologici a portare il riconoscimento nelle mani di Roberta Crudeli, presidente dell’associazione “Volto della Speranza” che dal 1982 aiuta donne operate di tumore alla mammella con 40 volontari, "a cui va i merito di questo premio" ha detto. Sempre in in ambito sanitario lavoro che ha portato al riconoscimento per Giulia Manfredini, medico endocrinologo e di medicina nucleare, che ha ricordato quanto le donne possano essere multitasking. "Ho imparato e porto avanti attività di ricamo in ambito internazionale – ha spiegato –. Non ci sono lavori da uomo e da donna. Dobbiamo solo credere in noi stesse e sentirci premiate ogni giorno per essere donne".
All’attrice Lucrezia Massari, protagonista della fiction di Rai1 “Il paradiso delle signore” ha consegnato la targa il maggiore dei carabinieri Cristiano Marella, mentre il vicesindaco Matteo Martinelli ha premiato Dianora Poletti, avvocata, docente universitario di diritto privato e da poco nominata Membro della Suprema Corte di Cassazione dal presidente della Repubblica, che ha rimarcato le disparità nel mondo del lavoro. E un premio è andato a Tonina Tessa, poetessa e scrittrice dialettale. "Scrivo molto in italiano, ma le emozioni più intense, che vengono dal cuore, so esprimerle solo in carrarino – ha raccontato, sottolineando "l’amore incondizionato per questa città".
I due gruppi premiati per il loro impegno nelle politiche inclusive sono “Arte in Movimento”, diretto da Paola Vinciguerra che, impegnata a Roma per un concorso, ha ringraziato la Commissione con un videomessaggio. Poi il Clacson Beauty, diretto da Maria Corsini, che ha portato sul palco due musical e due monologhi, interpretati da Eleonora Devoti, su temi attuali quali bullismo e femminicidio.