Un premio agli studenti più bravi

Nell’ambito delle cerimonie per l’anniversario dell’eccidio nazifascista di Regnano

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Guido Aprea, prefetto di Massa Carrara, è stato l’oratore ufficiale del 78° anniversario dell’eccidio di Regnano nel Comune di Casola. Il rappresentante del Governo ha ricordato i fatti accaduti nella frazione di Regnano-Castello il 23 novembre 1944 quando, dopo l’attacco partigiano al comando tedesco di Montefiore, scattò la rappresaglia nazifascista. Al comando del tenente Osbit, soldati della Werhmacht della 148ª divisione di fanteria, con l’ausilio di formazioni fasciste della Rsi, fecero un rastrellamento che si concluse con la fucilazione di 13 civili. La cerimonia, iniziata a Casola capoluogo con l’omaggio al monumento dedicato al maresciallo dei carabinieri Vittorio Battaglini, ucciso in un agguato delle Brigate Rosse a Genova, è proseguita nella chiesa parrocchiale con la messa officiata da don Marino Navalesi, vicario della Diocesi di Massa-Carrara.

Poi, sempre in chiesa, sono state assegnate borse di studio, per il merito scolastico, agli studenti Sasha Grandetti e Luca Bertolini, una delle quali offerta dalla famiglia di Rosa Elsa Malaspina in ricordo delle vittime di Regnano La manifestazione si è conclusa in questa ultima frazione con l‘omaggio al monumento dei caduti civili e l’intervento del prefetto Aprea. Presente il gonfalone della Regione Toscana e della città di La Spezia con l’assessore Giulio Guerri, delle autorità civili, militari, studenti e di tanti residenti.

Roberto Oligeri