Un mondo tutto da capire I campionati di geografia

Circa 6500 ragazzi partecipano alla nuova edizione delle gare allo ’Zaccagna’. Una materia che aiuta a comprendere e tollerare le diversità fra i vari paesi . .

Un mondo tutto da capire  I campionati di geografia

Un mondo tutto da capire I campionati di geografia

di Francesco Marinello

Grande attesa per la settima edizione dei campionati italiani della geografia in programma il 23, 24 e 25 marzo. Una competizione organizzata dal professor Riccardo Canesi con il supporto dell’associazione "Zaccagna, ieri e oggi", l’Associazione italiana insegnanti di geografia (Aiic) e Unicoop Tirreno. Si è registrato il record di iscritti: gareggeranno 3235 studenti, 1931 delle medie e 1304 delle superiori, più 30 persone alla sezione Open, aperta a i cittadini. "La geografia – ha spiegato Canesi – educa al rispetto dell’ambiente e del territorio, amplia la vista e la mente, induce a rispettare tutte le diversità e ci abitua alla complessità, alla comprensione delle interrelazioni e delle interdipendenze, ovvero ad una visione sistemica della vita". I giochi si svolgeranno online su Kahoot, tuttavia la sede rimane l’istituto ’Zaccagna’, unica scuola superiore iscritta, dove si studia in modo approfondito la geografia. Carrara ha sempre avuto una grande tradizione negli studi geologici e geografici, come attestano i lavori pionieristici di Domenico Zaccagna ed Emanuele Repetti: ospitare la competizione è motivo di orgoglio. Gli iscritti provengono da 62 province italiane, 18 regioni e da una scuola italiana in Croazia e si daranno battaglia individualmente a suon di quiz a risposta multipla, sequenze e scorrimenti. Alla cerimonia di premiazione in programma il primo aprile interverranno la dirigente dello ’Zaccagna’ Silvia Arrighi, l’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini, il presidente del Parco nazionale dell’Appenino Tosco-Emiliano Fausto Giovanelli, Riccardo Morri presidente Aiig, Luigi Manconi presidente dell’associazione "A buon diritto" e la mediatrice culturale Aliba Kone.

I premi prenderanno il nome di otto persone scomparse legate alla geografia o allo Zaccagna: con i familiari presenti si ricorderanno Berardo Cori, Ubaldo Formentini, Antonella Primi, Antonio Scarpone, Paola Copello, Adolfo Masetti e Fabrizio Lazzini. Gli studenti gareggeranno per accaparrarsi coppe, targhe, atlanti, materiali didattici ma soprattuto due soggiorni, uno al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, l’altro al Festival delle geografie di Levanto. "Oggi la geografia va coltivata e studiata al passo coi tempi, questi campionati lo fanno appieno", queste le parole della preside Arrighi. Presente alla conferenza stampa da remoto anche Angela Boggia in rappresentanza di Aiig: "Questi campionati sono un ottimo esempio di didattica e valorizzazione di una materia molto importante ma purtroppo ancora bistrattata. Valorizzare la materia in questo modo è molto gratificante".