Un ecomurales per celebrare il mondo delle api

Al via oggi la realizzazione dell’opera urbana che unisce componente sonora e scultorea con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento

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Tutto pronto in città per la realizzazione del primo ecumurales multimediale in Italia. Da oggi iniziano i primi lavori sull’opera, destinata a essere completata entro un paio di settimane e realizzata e progettata dall’associazione di promozione sociale ‘Oltre’ con la collaborazione e il supporto di Yourban 2030, il contributo di Fondazione Marmo e il patrocinio del Comune di Carrara. Tema dell’ecomurales installato in città sarà l’incantevole e allo stesso tempo affascinante mondo delle api. Un’ecosistema fragile e insieme anche ultraproduttivo, che i tre artisti coinvolti nel progetto hanno voluto immortalare in un’opera di arte urbana che unisce in un mix intrigante la componente sonora a quella della scultura. Estramemente nobili le intenzioni del progetto artistico, pensato con la finalità di ridurre la quantità di inquinamento atmosferico prodotto in un particolare angolo della città di Carrara. Ancora top secret la location in città che è stata individuata per i lavori dell’ecomurales, svelata comunque a breve e destinata a diventare uno dei simboli della nuova arte contemporanea apuana. Ricordiamo che l’opera si inserisce nel più ampio progetto denominato ‘Street Art Lab’ nato all’inizio dell’estate del 2022 con una serie di lezioni tenute tra l’Accademia di Belle Arti di Carrara e i laboratori di ‘Carrara Studi Aperti’; coinvolgendo gratuitamente con modalità partecipativa chiunque volesse frequentare e avvicinarsi al colorato mondo della urban art contemporanea. Alle lezioni estive, che hanno avuto un’ottima partecipazione di ragazzi incuriositi dal tipo di argomento proposto, hanno preso parte tanti professionisti noti della street art italiana e altrettanti illustratori conosciuti come: Marco Fine, Rosmunda, Orticanoodles, Bol, Nemo’S e Qwerty.

Adesso che le lezioni sono terminate, portando a conclusione la prima parte del progetto, sarà inagurata la seconda fase prevista con l’inizio dei lavori di realizzazione dell’ecomurales. I lavori andranno avanti nelle prime due settimane di ottobre coinvolgendo artisti e tecnici. L’opera sarà realizzata da ‘Zed1’, questo il suo nome d’arte, con il supporto delle proposte sonore a cura del soundesigner Alessio Mosti e interventi scultorei ad opera di Silvia Scaringella. Temi dell’ecomurales, come anticipato, saranno la difesa e la tutela dell’ambiente naturale, partendo in questo particolare caso dalle api per poi abbracciare l’intero tema della biodiversità e dell’unicità della flora presente sulle Alpi Apuane. Al riguardo, sul murale saranno collocati anche dei Qr code che rimanderanno alla sua descrizione e al suo obiettivo: l’Agenda 2030 sulla sostenibilità nel quale si sottolinea il complesso legame che unisce in un delicato equilibrio le componenti biotiche e abiotiche di un territorio. Le Alpi Apuane racchiudono circa la metà della biodiversità toscana e custodi, o se preferiamo regine, di questa biodiversità, sono proprio le api, che svolgono un ruolo vitale nel preservare la salute dell’ecosistema.

Daniele Rosi