
Un bar gettonato a trazione... cinese. La scommessa di Yingying Cheng
E’ uno dei locali più centrali di Massa. Si trova all’angolo di Largo Matteotti, là dove inizia la corsia discendente verso mare di viale Chiesa. Un crocevia da cui ogni giorno passano migliaia di vetture e ancora più persone a piedi, soprattutto il martedì, giorno di mercato. Inaugurato nel 2018 come Bar Rossi Pasticceria, nel 2023 diventa la scommessa di Yingying Cheng, 36 anni, originaria della Cina e più precisamente dalla provincia di Zhe Jiang. Tutti la conoscono come Giulia, non una traduzione ma più che altro una sorta di assonanza italianeggiante che in qualche modo aiuta e accelera i rapporti personali. Yingying racconta di essere arrivata in Italia che era appena maggiorenne con la famiglia, nel 2005, e approda nella principale città del Nord Italia, a Milano, dove resta tanti anni. Il suo mestiere, da sempre, è nell’attività della ristorazione e grazie a un’agenzia trova l’opportunità di investire a Massa dove si trova da quasi un anno e da 10 mesi gestisce il nuovo Bar Comunale, a pochi metri da palazzo civico. Qui si trova bene, il posto è tranquillo e vuole restare. L’attività inizia alle 5 e va avanti fino a sera, alle 21, fra colazioni, paste, pranzi freddi veloci e aperitivi. Nella sua attività ha assunto già 5 persone e mentre parliamo con lei, la sua attività è un piccolissimo ‘melting pot’ culturale: Yingying è cinese, e al bancone ci sono due dei suoi dipendenti, Alexandru Iancu dalla Romania e Greta Cela, nata in Italia ma i suoi genitori sono originari dell’Albania.