Un amore dal sapore... artistico. Il passato s’intreccia col presente. L’incontro tra gli studenti e gli ex

Le testimonianze raccolte nei podcast registrati dagli alunni del ’Gentileschi’: nascerà anche un libro-rivista

Un amore dal sapore... artistico. Il passato s’intreccia col presente. L’incontro tra gli studenti e gli ex

Un amore dal sapore... artistico. Il passato s’intreccia col presente. L’incontro tra gli studenti e gli ex

Nessun’altra scuola come il liceo artistico può vantare uno spirito di appartenenza generazionale, un orgoglio che è diventato una ‘comunità artistica’. L’amore che tutti gli ex studenti nutrono per l’artistico lo ha dimostrato la recente chiamata a raccolta che diventerà un libro rivista realizzato dagli studenti, e che ha visto l’adesione di oltre seicento ex: studenti, docenti, bidelli. Anche la ‘mitica preside Anna Maria Danesi ha voluto esserci. E’ il progetto ‘Carrara Comunità Artistica’, nato da un’idea di ‘Spazi Fotografici’ e liceo artistico Gentileschi, e realizzato con il sostegno di Siae e Ministero della Cultura nell’ambito del programma ‘Per chi crea’. A curarlo le docenti Francesca Perozzi e Camilla Bianchi, ‘Spazi Fotografici’ e gli studenti del corso di grafica. L’idea è realizzare un libro rivista con i volti e le storie di chi ha frequentato il liceo artistico, ma anche la storia del Convitto e delle varie sedi cittadine.

La classe III C sta realizzando un podcast intervistando ex studenti, docenti, dirigenti, la quarta C si è occupata del set fotografico che ha immortalato i numerosi ex del liceo, mentre la quinta C si occupa della parte social e poi di impaginare la rivista. Tra le domande fatte durante la réunion si chiedeva come gli ex studenti venivano visti dai “colleghi” delle altre scuole e se la scelta dell’artistico fosse stata ostacolata dalla famiglia. Erica Tonelli, Sara Calevro ed Emma Mornelli frequentano la terza C del corso di grafica e si occupano delle interviste. Noi abbiamo intervistato loro.

"Da grande vorrei fare la cantautrice e sto frequentando una scuola di canto – racconta Erika –, sto frequentando l’artistico perché ho intenzione di disegnare da sola le copertine dei miei album. Sono felice di frequentare questa scuola. La cosa incredibile di questo progetto e vedere come gli ex studenti siano legati alla nostra scuola". "È stato veramente emozionante ascoltare tutte le storie di chi in un modo o nell’altro ha frequentato l’artistico – aggiunge Sara – e tutte queste storie hanno una similitudine, l’amore per l’artistico. Una parola che ho spesso sentito dire è l’umanità di questa scuola, e lo hanno ripetuto persone di generazioni diverse, e credo sia quella che la descrive meglio. A farsi la fotografia e arrivata anche un’intera ex classe". "Non avrei voluto fare nessun’altra scuola, nessuna ti prepara alla vita come l’artistico – fa eco Emma – vengo dal liceo scientifico e sono felice di aver cambiato. All’inizio del podcast non avevo capito bene come funzionasse, ma sentendo parlare le persone ho colto la passione nei loro racconti".

"È stato bellissimo vedere l’emozione di tutti quei signori che ricordavano i loro anni al liceoquasi tutti loro si sono messi a piangere" dice Daniel Fasulo della VC come Asia: "Abbiamo visto la gioia negli occhi delle persone, dai più giovani ai più anziani e di come manchi a tutti la scuola". Tra gli ex che hanno raccontato la loro esperienza anche il professore di italiano, letteratura e storia Marcello Palagi. "Bello vedere i giovani e le loro prospettive – ha detto il docente che all’artistico ha insegnato 40 anni, dal 1963 al 2003 –. La scuola non si rinnova rispettando le circolari ministeriali e i modelli, ma con la collaborazione e la creatività. Una creatività che non ha bisogno del merito perché il merito ammazza la creatività. E in questo l’artistico è sempre stata una bellissima scuola".

Le professoresse Francesca Perozzi e Camilla Bianchi, entrambe ex studentesse del Gentileschi, sono tra i promotori di ‘Comunità artistica’. "Con questo progetto si è aperto un mondo ed è emerso il legame che lega tutte queste generazioni con il liceo artistico – sottolinea Perozzi –. È stata una carrellata meravigliosa con tanti ex alunni che si sono commossi, questa è la vera comunità artistica. Hanno partecipato intere generazioni di ex studenti. Il volume-rivista e la mostra con tutti i volti saranno presentati a Con-vivere, anche con una tavola rotonda". "Con me siamo alla terza generazione di studenti del liceo artistico – rimarca Camilla Bianchi –, lo hanno frequentato mia nonna, mia madre, e ora anche mia nipote. Molti di noi professori non sono entrati da insegnanti ma da ex studenti. L’artistico è una scuola di cui spesso non si capisce il potenziale e gli sbocchi lavorativi che offre, ma i tanti studenti che ora lavorano nel campo della moda, del cinema e della cultura ne sono la dimostrazione".

Alessandra Poggi