REDAZIONE MASSA CARRARA

Un ambulatorio sempre più... sportivo

L’ingresso del medico Teneggi nel polo della Pubblica assistenza permette di fare visite di secondo livello

L’ingresso del medico Teneggi nel polo della Pubblica assistenza permette di fare visite di secondo livello

L’ingresso del medico Teneggi nel polo della Pubblica assistenza permette di fare visite di secondo livello

Salto di qualità per l’ambulatorio medico sportivo della Pubblica Assistenza. All’interno del polo attrezzato di via Nazario Sauro 68, a Marina, ora si eseguono anche visite medico sportive di secondo livello. L’ambulatorio, inaugurato un anno fa e già aperto per i tesserati under 14 e per gli amatori di ogni età, oggi è in grado di fornire il certificato di idoneità anche agli atleti agonisti. Il responsabile del servizio è il dottor Pietro Teneggi, quasi un’istituzione in città nell’ambito della medicina sportiva. Teneggi è conosciuto per il lungo trascorso all’interno dell’Asl apuana come responsabile dell’unità operativa medicina dello sport, è stato per anni il medico sociale della Carrarese calcio e della Spintermar. "Ho deciso – racconta – di aderire perché mi piace il mio lavoro, ero in pensione da un anno, ma ho ancora il desiderio di fare la mia parte" racconta il medico.

Uno staff di professionisti – medici e infermieri – opera all’interno dell’ambulatorio di via Sauro, su cui la Pubblica Assistenza ha fatto investimenti importanti in termini di strumentazioni, funzionali

anche per gli atleti diversamente abili. "L’obiettivo – spiega la dottoressa Rigoletta Vincenti, direttore sanitario della struttura – è rendere questo centro un punto di riferimento per tutta la comunità. Dare spazio alla medicina sportiva significa aprire le porte anche ai più giovani e nell’arco dell’anno abbiamo ottenuto dei buoni riscontri, in termini di numeri, già con le visite diprimo livello. Ora il nostro ambulatorio è a disposizione anche degli atleti agonisti. Sport e salute sono complementari e questo progetto – ricorda la pneumologa – nasce con l’idea di rendere i servizi sanitari più accessibili, puntando sulla diffusione di buone abitudini, come fare attività fisica e sottoporsi a controlli periodici".

La visita agonistica comprende, oltre all’esame clinico e all’elettrocardiogramma (previsti già nell’ambito del primo livello), anche il test da sforzo, la spirometria e l’esame delle urine. La Pubblica Assistenza, come ente senza fini di lucro, reinveste il ricavato dei servizi – al netto delle spese – nelle proprie attività. Tradotto: rivolgersi all’ambulatorio dell’associazione per la visita medico sportiva significa dare un contributo concreto – il 40% del costo sostenuto – per attrezzare le ambulanze, sostenere l’impiego e la formazione dei volontari. Un modo, insomma, per rafforzare il welfare e finanziare servizi utili per tutta la cittadinanza.

Il costo della visita di primo livello è di 40 euro; per la visita agonistica la spesa è di 58 euro per gli atleti under 40 e di 75 euro per gli over 40. Le associazioni sportive e le palestre possono accedere a convenzioni che consentono di contenere il prezzo a beneficio dei propri tesserati. "Come ente no-profit – spiega il presidente della Pubblica Assistenza, Fabrizio Giromella – ci sentiamo tenuti alla massima trasparenza anche sui tariffari dei servizi che svolgiamo. Chi ci sostiene deve sapere come ci finanziamo e come impieghiamo le nostre risorse". Per prenotare la visita medico sportiva, basta chiamare l’accettazione al numero 0585 633.333, dal lunedì al venerdì 8/20 e il sabato dalle 8/14.