
L’hanno trovata i familiari, nel cuore della notte, riversa a terra nel giardino dell’abitazione di via Cadorna. Per lei, purtroppo, non c’era più nulla da fare, stroncata probabilmente da un infarto. E’ morta così, improvvisamente, Piera Boscolo, 70 anni, moglie di Ambrogio Tredici una vita trascorsa in mare e madre di Angelo e Claudio, tra i più giovani marittimi ad assumere il comando di una super petroliera. La tragica notizia si è diffusa a Marina nelle prime ore del mattino suscitando profondo dolore, sgomento e incredulità. Piera era una donna piena di vita e anche con il passare degli anni non aveva perso la sua vivacità e intraprendenza. Era una delle migliori commesse del prestigioso mercato ambulante di Forte dei Marmi, cuciva e curava il giardino di casa con la passione e la volontà straordinarie che hanno contraddistinto tutta la sua vita. E quando l’alluvione del Carrione devastò la zona rossa e anche la sua casa era stata in prima linea a spalare fango. Era originaria di Sottomarina di Chioggia dove il marito Ambrogio, per 25 anni sui rimorchiatori di Neri al porto e per 10 anni osservatore dell’Udinese, l’aveva conosciuta in una balera quando era imbarcato su una nave comandata da Carlo Paladini. A breve avrebbero festeggiato le nozze d’oro. Trasferitasi a Marina all’età di 20 anni, Piera si era fatta apprezzare per il suo carattere gioviale. Alla famiglia Tredici e in particolare ad Ambrogio le più sentite condoglianze della redazione de La Nazione.
Gianfranco Baccicalupi