Tre nuovi ’Maestri del lavoro’. Premiati Adorni, Sboro e Verzanini

Il primo maggio a Firenze riceveranno la stella al merito nel Salone dei Cinquecento a Firenze. Un riconoscimento riservato a lavoratori dipendenti del privato con almeno 50 anni di età e 25 di servizio.

Tre nuovi ’Maestri del lavoro’. Premiati Adorni, Sboro e Verzanini

Tre nuovi ’Maestri del lavoro’. Premiati Adorni, Sboro e Verzanini

Sono tre i nuovi maestri del lavoro che il prossimo primo maggio, nella cerimonia nel salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio a Firenze, riceveranno la stella al merito. Sono Andrea Adorni di Aulla, Alessandro Sboro di Carrara e Angelo Verzanini di Carrara. I tre premiati (75 in Toscana e mille in tutta Italia) ricevono l’ambito riconoscimento per il loro impegno sul lavoro. La stella è riservata a quei lavoratori dipendenti del settore privato, con almeno 50 anni di età e 25 di servizio, che sul posto di lavoro si sono distinti per laboriosità, perizia professionale e condotta morale, al punto da diventare anche esempio per i colleghi e soprattutto per i giovani. Salgono così a 224 i maestri della provincia di Massa e Carrara che hanno ricevuto l’onorificenza dal 1955, anno di nascita del consolato provinciale. Andrea Adorni di Aulla, impiegato tecnico alla MBDA di La Spezia. Classe 1965, perito industriale con specializzazione in meccanica, coniugato con una figlia, da 22 anni nella azienda spezzina. Adorni inizia a lavorare nella Lombardini Motori di Reggio Emilia dove resta 3 anni, quindi passa alla San Giorgio Elettrodomestici di La Spezia per 11 anni, e in entrambe le aziende si occupa di produzione come impiegato tecnico. In MBDA si occupa di sistemi missilistici di difesa. "La stella mi fa molto piacere ma non me l’aspettavo, sul lavoro sono molto disponibile ma credo di fare solo il mio. Tutto è nato lo scorso anno, quando, come volontario nella Croce Bianca di Aulla, ero intervenuto per strada per un arresto cardiaco in seguito ad incidente stradale. La cosa finì sui giornali e, valutando anche l’impegno in azienda, i miei superiori hanno proposto la mia candidatura". Impegnato nel volontariato, Adorni è anche vicepresidente del gruppo anziani di MBDA. Alessandro Sboro di Carrara, 26 anni nel Nuovo Pignone-Baker Hughes di Massa. Classe 1972, diploma di capitano di lungo corso, una compagna e due figlie. Dopo piccoli impieghi di scarsa rilevanza, nel 1997 entra in azienda dove diventa quadro ricoprendo il ruolo di responsabile per la tutela di salute e sicurezza, oltre alla protezione ambientale. "Ricevere una onorificenza dalla presidenza della Repubblica mi inorgoglisce. In qualche misura penso di essermela meritata perché ho sempre affrontato con grande passione ogni progetto lavorativo all’interno di una multinazionale dove è possibile porsi sempre obiettivi eticamente e professionalmente ambiziosi" dice Sboro che per questo riconoscimento ringrazia colleghi e famiglia, con un pensiero al padre che gli ha trasmesso l’etica professionale. Angelo Verzanini di Carrara, Cooperativa Cavatori Lorano. Classe 1964, scuola dell’obbligo, coniugato con 2 figli, debutta nel mondo del lavoro all’età di 17 anni nella segheria Lorenzoni dove lavora anche il padre Giorgio. Dopo tre anni va in cava con la ditta Facciata dove resta 28 anni diventando capocava, prima di passare alla Cooperativa Cavatori Lorano dove lavora da 12 anni sempre con la mansione di capocava. "E’ una onorificenza che mi onora perché valorizza un impegno sul lavoro che non è mai venuto meno. In un certo senso è anche un riconoscimento al nostro lavoro in cava". Martedì i nuovi maestri saranno ricevuti dal prefetto per il tradizionale incontro di presentazione.

Maurizio Munda