REDAZIONE MASSA CARRARA

“Tra sogni e bisogni“. Pensionati alla riscossa: "Contributo essenziale alla vita della comunità"

Il bilancio del percorso di ascolto nell’ambito dell’iniziativa “Age Pride“. Arrighi: "Qui gli anziani sono più delle persone in età produttiva". Gran finale al parco della Padula per l’evento organizzato dalla Consulta.

Il bilancio del percorso di ascolto nell’ambito dell’iniziativa “Age Pride“. Arrighi: "Qui gli anziani sono più delle persone in età produttiva". Gran finale al parco della Padula per l’evento organizzato dalla Consulta.

Il bilancio del percorso di ascolto nell’ambito dell’iniziativa “Age Pride“. Arrighi: "Qui gli anziani sono più delle persone in età produttiva". Gran finale al parco della Padula per l’evento organizzato dalla Consulta.

La media della popolazione anziana a Carrara è il 28,23%, qualcosina in più rispetto alla media nazionale del 24 per cento. Il dato è emerso venerdì pomeriggio durante ‘Age pride’ nel parco della Padula, l’evento conclusivo del percorso di ascolto degli anziani ‘Tra sogni e bisogni’ della Consulta anziani del Comune di Carrara. "Come consulta abbiamo promosso questo age pride sostanzialmente per due ordini di motivi - spiega il presidente della Consulta anziani Fabrizio Rocca -, da una parte la necessità di rivendicare il ruolo attivo degli anziani del Comune di Carrara che a gennaio 2024 rappresentano il 28,23% della popolazione del Comune. Siamo la prima generazione che arrivata a 60 anni ha ancora 30 anni da vivere. Con l’Age Pride rivendichiamo quindi una vita piena ed un ruolo attivo della popolazione anziana per migliorare la qualità della vita nel nostro Comune, per tutti. Dall’altra, con questo incontro, restituiamo quanto abbiamo raccolto nel percorso di ascolto - conclude Rocca -, con gli incontri che da aprile a luglio ci hanno visto a Bedizzano, Carrara, Bonascola, Avenza, Marina di Carrara concentrandoci in particolare su cinque temi: salute e servizi sanitari; situazione relazionale e luoghi di aggregazione sociale; servizi culturali; servizi pubblici di trasporto, servizi di rete e competenze digitali". "La nostra provincia – aggiunge la sindaca Serena Arrighi – ha un numero di anziani superiore a quello delle persone in età produttiva. Questo ci deve far riflettere perché se da un lato ci chiama a prestare una ancora maggior attenzione alle necessità di tanti cittadini, dall’altro rappresenta una risorsa che non possiamo ignorare. Gli anziani danno e possono dare un grande contributo a tutta la nostra comunità e questa consulta è un fondamentale strumento per ascoltarli e per metterne a fuoco ‘sogni e bisogni’".

"Come amministrazione siamo molto soddisfatti del lavoro portato avanti dalla consulta Anziani, un organismo importantissimo per intercettare le richieste di una parte di popolazione, un organismo nel quale questa amministrazione crede tantissimo – spiega la vice sindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli – La consulta ha lavorato molto bene ascoltando i cittadini di tutto il territorio e poi riportando, anche attraverso un evento come l’Age pride, i loro sogni e i loro bisogni. Come amministrazione abbiamo accolto queste istanze e starà ora a noi dare loro una risposta".